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Niente italiani per il gran finale

Il Trophy verso il week end più importante, ma niente italiani in acqua. Decisi i quattro semifinalisti del Louis Vuitton Trophy La Maddalena, dopo una giornata epica e lunghissima per tutti i velisti che ha concluso il round robin e i quarti di finale. Sono All4One, Artemis, Emirates Team New Zealand e Synergy.

Una giornata campale per il Louis Vuitton Trophy La Maddalena: il Comitato di regata ha tenuto gli equipaggi sul campo fino a sera, per tentare di completare il programma. Le prime due regate sono servite a completare il round robin e definire la classifica: Emirates Team New Zealand ha battuto Mascalzone Latino e si è insediata al terzo posto lasciando il quarto agli italiani. All4One ha battuto Artemis superandolo in testa alla classifica. Subito dopo si sono corse tre regate per i quarti di finale tra Mascalzone Latino Audi Team e Synergy, quarto e quinto in classifica. La barca italiana ha perso il quarto per due a uno.

Mascalzone Latino Audi Team finisce oggi la sua corsa verso la vittoria: era partito molto bene vincendo le regate iniziali con un record di vittorie interessante, appesantito da un punto perso contro All4One nelle fasi iniziali. Diversa la situazione per Azzurra e Luna Rossa, apparse subito più deboli nel round robin. Oggi la sua giornata più storta: ha corso quattro regate e ne ha perse tre. Peccato per l’equipaggio di Vincenzo Onorato che vede sfumare un obiettivo importante. Le sue regate di oggi hanno poca storia: al mattino Gavin Brady, forse teso per l’importanza della giornata, sbaglia la partenza e taglia la linea in anticipo. La diretta tv finalmente ci ha restituito le immagini delle regate e l’audio ci ha fatto sentire la sua voce, laconica “we are over”, siamo fuori. Anticipo sulla linea e regata chiusa. Ma dopo l’incontro con i neozelandesi era ancora quarto, dentro la semifinale. Il programma prevedeva l’incontro tra il quarto e il quinto per i quarti di finale, come abbiamo scritto Mascalzone e Synergy. Si doveva correre al meglio di tre regate, vuol dire che passa il turno chi vince due volte. I russi si sono mostrati determinati, forse più mascalzoni degli avversari. Karol Jablonski ha indovinato la prima partenza e messo dietro Gavin Brady fino alla fine. Brady si rifà nella seconda regata con una bella bolina sul lato destro. Ma la “bella” finisce in mano ai russi che scelgono con cura il lato sinistro e migliore del campo. Mascalzone taglia lento la linea e i russi sono subito davanti. E ci restano per tutta la regata che vincono facilmente.

A fine giornata Peter “Luigi” Reggio tenta di allestire una regata tra Azzurra ed Emirates Team New Zealand e tiene le barche in campo a lungo, fino a quando il cielo si fa scuro. Il suo desiderio non viene esaudito e la classifica congelata.

Il regolamento di regata non consente di proseguire oltre oggi per disputare i quarti di finali e pertanto la situazione viene “congelata”. Sono in semifinale i primi tre del round robin All4One, Artemis e Emirates Team New Zealand oltre a Synergy che ha battuto Mascalzone Latino Audi Team nell’unico quarto di finale disputato.  Si correrà al meglio di tre regate, ovvero passa in finale chi conquista per primo due vittorie.
La prima coppia di barche a correre sarà Artemis che correrà con ITA 90 e ingresso mure a dritta la prima regata contro Emirates Team New Zealand su ITA 99,;la seconda coppia sarà All4One su ITA 99 contro Synergy con bandiera blu nella prima regata.

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