Dopo il primo secondo posto, dopo una serie di primi inmpressionanti, Caterina Banti aveva dichiarato: “siamo anche noi umani”. Ma dopo una giornata complessa iniziata con un DNS, Ruggero Tita e Caterina Banti, appunto, entrano nella medal race con 14 punti di vantaggio sugli argentini, di fatto regatando già con una medaglia al collo, che, nella peggiore delle ipotesi sarà argento.
Ruggero Tita e Caterina Banti quindi si sono garantiti almeno una medaglia d’argento in vista della Medal Race del Mixed Multihull. La coppia italiana ha iniziato la giornata con il piede sbagliato, venendo squalificata dalla decima regata a causa di una partenza anticipata. Tuttavia, si sono ripresi concludendo la giornata con un forte secondo posto, che li pone 14 punti al vertice della classifica del Nacra 17.
Gli argentini Mateo Majdalani e Eugenia Bosco hanno consolidato il loro status di principali sfidanti con un primo posto nella decima regata e un secondo nella undicesima, il che significa che sono l’unico equipaggio che può spodestare gli italiani dalla corsa per l’oro.
Gli inglesi John Gimson e Anna Burnet sono saliti al terzo posto grazie a una brillante performance in acqua che ha culminato in una vittoria di regata. Non possono dare nulla per scontato, poiché sono a pari punti con i neozelandesi Micah Wilkinson ed Erica Dawson.
Tita ha dichiarato: “Non ci sarà un match race, cercheremo di fare la nostra gara, controllando la situazione in base ai punti che abbiamo. Il secondo, terzo e quarto posto avranno una grande battaglia e noi cercheremo di rimanere fuori da essa, fare la nostra gara e mantenere il vantaggio che abbiamo.”
Majdalani ha detto: “Penso che se ci avessero detto che saremmo arrivati alla Medal Race in seconda posizione l’avremmo accettato, quindi siamo davvero, davvero felici. Siamo un po’ tristi per la nostra ultima regata che non è andata come volevamo. Sappiamo che è stretto in terza posizione e dobbiamo fare un debriefing con il team per trovare il piano di gioco.”
Gimson ha detto: “Ci sederemo e analizzeremo tutto stasera e faremo un piano da lì.” Burnet ha aggiunto: “Finalmente oggi abbiamo avuto la strategia giusta – la partenza giusta, una buona velocità. Abbiamo effettivamente preso la direzione giusta, il che è stato un bel cambiamento per noi. Siamo fiduciosi nella nostra velocità con questo vento e non possiamo fare molto di più se non concentrarci sui dettagli ed eseguire il nostro piano, quindi cercheremo di fare proprio questo.”