Parte in questi giorni da Jesolo Spirito Libero, l’attività velica gratuita per persone disabili a bordo del primo catamarano al mondo senza barriere. L’ha annunciato questa mattina in conferenza stampa Andrea Stella, presidente dell’associazione Onlus “lo Spirito di Stella”. “A dieci anni dal mio incidente, oggi vivo bene, soprattutto quando mi posso muovere liberamente. Ho costruito questo catamarano per rendere la vita a bordo più comoda per me e l’ho messo a disposizione anche delle persone che, come me, sono in sedia a rotelle”, è stato il commento di Andrea Stella, in carrozzina da 10 anni. “Nel 2003 ho fondato questa Onlus e da allora cerco di trasmette il concetto che, se è possibile costruire una barca perfettamente accessibile, a maggior ragione si possono abbattere le barriere anche nelle città”.
A sostenere Andrea Stella sono intervenuti Francesco Calzavara, sindaco di Jesolo, Daniela Donadello, direttrice del Porto Turistico, Matteo Marzotto, presidente di Enit, gli sportivi Alessandro Ballan, campione del mondo di ciclismo, Sandra Truccolo, campionessa paralimpica di Tiro con l’arco, e Michele Pirro, pilota di classe Supersport.
“Porto il saluto e l’incoraggiamento ufficiale della città a questa nuova avventura dello Spirito di Stella che parte da Jesolo per promuovere emozioni diverse nel modo di affrontare il mondo della vela e della disabilità. L’amministrazione di Jesolo è al fianco di quest’attività”, sono state le parole del Sindaco di Jesolo. La direttrice del Porto Turistico Daniela Donadello ha evidenziato che il Porto ospita con piacere il catamarano e che, con la stessa filosofia, collabora anche con l’associazione “Uguali nel vento” che tenterà le qualificazioni nella vela alle Paralimpiadi di Londra.
A dimostrare il proprio sostegno all’associazione è intervenuto l’imprenditore Matteo Marzotto: “Visitando lo Spirito di Stella ho visto piccole soluzioni, dettagli che possono essere applicati alle strutture turistiche, ma anche alle città. La sensibilità verso il tema dell’accessibilità dovrebbe far parte del senso civico di una città, di una nazione, e non del buon senso. Enit, per quello che può, si muoverà per portare questo messaggio, per diventare cassa di risonanza sul tema”.
Con Marzotto è arrivato il pilota Michele Pirro, degno rappresentante del mondo del motociclismo, alla vigilia del Campionato Mondiale di Supersport a Monza: “Qui ognuno può muoversi liberamente e vivere meglio con soli pochi accorgimenti”. In rappresentanza del ciclismo era presente Alessandro Ballan: “Mi fa piacere poter salutare di persona questa iniziativa creata e realizzata per persone meno fortunate di me. Le modifiche di questa barca sono applicabili dovunque per migliorare la vita di tutti” ha commentato il ciclista. Veneta come Ballan, atleta altrettanto sorprendente e di grande umanità, Sandra Truccolo, campionessa Paralimpica di Tiro con l’arco (oro alle paraolimpiadi di Atlanta e di Sidney, due volte Campionessa del Mondo e una volta d’Europa), in carrozzina dall’età di 24 anni a causa di un incidente: ” Invito sempre le persone a sedersi su una sedia a rotelle per riflettere su come un piccolo gradino può essere un grande ostacolo. Questo catamarano non ha niente da invidiare a nessuna barca, ma molto da insegnare a tutti” ha spiegato.
L’avventura sarà possibile grazie al supporto de: Il Gioco del Lotto, Volkswagen Mobility, Fondazione Giorgio Panto, Gi Group. Partner tecnico: Helly Hansen.
