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Pronti per Napoli, ma come ci si arriverà ?

Le pre-regate di America’s Cup in programma dal 7 al 15 aprile nel Golfo si avvicinano insieme alla speranza di convogliare rilevanti flussi turistici sulla città, ma nei collegamenti aerei e ferroviari Napoli è più isolata. Dal primo febbraio «Air Nostrum», compagnia sussidiaria di Iberia, ha cancellato il volo quotidiano Napoli-Madrid, una conquista per Capodichino dopo anni di tentativi a vuoto, che offriva ai viaggiatori in partenza da Napoli l’importante hub di Madrid-Barajas per il Sudamerica.

Da Il Mattino del 25 febbraio 2012 – Attualmente per Madrid c’è solo un volo trisettimanale (martedì-giovedì-sabato) della compagnia low-cost «Easy Jet». Da giugno – informa la Gesac – un collegamento diretto con la capitale spagnola dovrebbe essere coperto da «Iberia Express», nuova compagnia low-cost di Iberia (debutterà il 25 marzo), per cinque giorni a settimana. Ma resta il passo indietro nei voli di linea e le regate si svolgeranno ad aprile.

Peggiore la situazione per i treni. L’orario invernale di Trenitalia, in vigore fino al 10 giugno, ha anticipato alle 20.15 l’ ultimo «Frecciarossa», treno ad Alta Velocità, per Roma, ma il sabato l’ ultimo treno AV per la capitale è addirittura alle 17.50, e la domenica alle 19.17. Per chi intende raggiungere Roma di sera è disponibile solo un Intercity, che parte alle 21.08 ed impiega due ore e mezza. Non ci sono molte speranze che l’ orario estivo di Trenitalia migliori la situazione.

«L’orario – spiegano all’ ufficio stampa di Trenitalia – ha per obiettivo l’ottimizzazione del servizio, e deve far viaggiare i treni pieni. La domanda deve essere pagata con i ricavi dei biglietti. Per l’aggiunta di treni Tav tra Napoli e Roma bisognerà valutare la domanda». Le preregate di «America’s Cup» sono «un’occasione mancata» e rischiano di essere «un altro fallimento degli enti locali» per Sergio Angrisano, coordinatore regionale di Confazienda Turismo.

«Trenitalia ha cancellato tre coppie di treni Av, ed il taglio del collegamento con Madrid da Capodichino è grave per un aeroporto che pensa ad allargare i parcheggi ed aprire centri commerciali, piuttosto che ad aumentare i voli. La verità – conclude Angrisano – è che andiamo verso le regate di America’s Cup ed il “Forum universale delle culture” senza un sistema di accoglienza globale della città, che riguarda le infrastrutture delle quali siamo carenti».

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