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ROLEX MIDDLE SEA RACE: UNA REGATA MITICA CHE RICHIEDE MANAGERIALITA’ NELL’ORGANIZZAZIONE

Mentre giunge una storica vittoria per l’Italia, abbiamo chiesto al Commodoro David Cremona, quali sono le complessità della Rolex Middle Sea Race, regata organizzata dal Royal Malta Yacht Club, il cui percorso di 630 miglia consiste nel periplo della Sicilia in senso antiorario, con partenza e arrivo dal porto di La Valletta.

Leopard 3, Sail no: MON 100, Model: Farr Custom, Skipper: Chris Sherlock, Owner: Leopard 3, Country: Monaco

Dopo l’arrivo della prima imbarcazione con diritto di line honour, il maxi Leopard 3, e la vittoria in assoluto in tempo compensato e secondo sulla linea del traguardo in tempo reale del Wally 93’ (28 metri) Bullitt di Andrea Recordati, il commodoro del Royal Malta Yacht Club, David Cremona, fa il punto dell’organizzazione di una regata tanto bella, quanto complessa da gestire. Cremona sottolinea che una regata che da venti anni si pregia del marchio Rolex, deve essere perfettamente pianificata, organizzata e infine gestita. Rolex è un marchio che da sempre lega il suo fascino alle regate oceaniche: nell’emisfero nord la Middle Sea Race appunto, ma nell’emisfero sud l’altrettanto mitica Sydney Hobart che si svolgerà alla fine dell’anno.

“La regata è un’occasione per i tattici per mettere in mostra le proprie capacità di prevedere la variabilità del meteo. Per l’edizione 2023 con le attuali condizioni non mi aspetto che sia possibile battere il record di percorrenza (che per la cronaca non è stato battuto durante l’intervista). Quindi il focus resta per gli appassionati la complessità delle previsioni e l’eccezionalità di risultati non aspettati”. Ma del resto il fascino della regata è proprio questa incertezza che restituisce a tutti la possibilità di ottenere un brillante piazzamento”.

David Cremona - Commodoro Royal Yacht Club di Malta

L’organizzazione è molto complessa perché sebbene la regata duri circa due giorni, dalla partenza alla cerimonia di premiazione possono passare anche due settimane, ma proprio per questo è un evento che attira un numero crescente di partecipanti. In questa edizione la barca più lunga al galleggiamento è un Wally 100 fino a giungere alla più piccola un’imbarcazione greca.

“La fortuna di questa regata è che il management committee è composto da persone in gamba a cui si uniscono circa cento volontari che fornisco la loro opera a sostegno dell’evento. Questo è il segreto di questa manifestazione, in quanto seguiamo le indicazioni ei suggerimenti del Royal Ocean Racing Club, ma poi implementiamo delle soluzioni che ci permettano di rendere unico l’evento – continua Cremona – Tra i mille aspetti che richiedono attenzione, quello che non deleghiamo a nessuno e di cui reputiamo fondamentale avere il controllo è la sicurezza in mare. Per fare questo ci allineiamo con le autorità italiane, con quelle maltesi affinché ci sia una sinergia perché prevenire semplifica la gestione delle criticità; ci impegniamo affinché le incertezze diventino certezze organizzative. Altro aspetto a cui teniamo molto è mettere nelle condizioni tutti gli equipaggi a fine evento di valutare la partecipazione all’edizione successiva con una proposta di “early booking” per l’edizione successiva”

Sicuramente le condizioni meteo di questa edizione non hanno consentito ai partecipanti di battere il record di percorrenza, ma l’avventura sportiva, la bellezza delle isole Eolie e il fascino della navigazione fanno si che questa regata sia destinata a durare nel tempo.

“Il nostro desiderio è quello di essere sempre aperti a nuovi partecipanti, consolidando il numero di appassionati al nostro evento. Non escludo che un giorno questa regata ospiterà imbarcazioni oceaniche come Imoca60 o i Class40 o altri one design, perché questo rende sicuramente più eccitante la regata. Del resto questo è un evento Rolex, che necessità un’attività di sviluppo costante, perché è il brand dal valore unico che ci invita a migliorarci costantemente. Abbiamo anche altri sponsor, locali, che ci aiutano nella disponibilità di servizi per i velisti, ma l’evento resta un evento dal fascino Rolex”.

Rolex Middle Sea Race, Valletta, Malta

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