Alle 18:20, il 14 metri Exile di Rob Reynolds ha riportato danni alla timoneria e si è ritirato. Poco dopo, il celebre supermaxi australiano Brindabella di Jim Cooney ha abbandonato la regata dopo aver subito ingenti danni alla randa. Alle 19:05, il Beneteau 57 Alchemy III di Jarod Ritchie si è ritirato per rotture al boma e si è diretto a Sydney. In un’intervista telefonica delle 18:30 con l’equipaggio di Wild Oats XI, il favorito della regata e attuale leader in tempo reale, Ian Burns ha commentato, “Qui nello Stretto di Bass la botta di vento ha lasciato un mare molto incrociato. Per fortuna la situazione finalmente si sta stabilizzando. Fra un paio d’ore dovremmo avere mare un po’ più calmo e probabilmente 10-15 nodi di vento.”
Burns ha aggiunto, “Stamattina il passaggio di Gabo Island è stato davvero arduo, abbiamo dovuto rallentare la barca per evitare danni strutturali. Abbiamo dovuto ridurre al minimo la superficie velica e concentrarci al massimo per evitare di picchiare sulle onde – è stata una vera impresa. C’erano raffiche fino a 40 nodi e quando c’è così tanto vento nello Stretto di Bass, i giochi si fanno davvero pesanti.” “L’equipaggio è stato fantastico. E’ un piacere osservarlo all’opera. A prua le condizioni erano inumane, con continue ingavonate di oltre un metro. I ragazzi a prua hanno effettuato molteplici cambi di vele senza problemi.” Burns ha concluso, “Gli equipaggi sono in pieno ritmo, ora inizia la seconda parte della regata.”
Le previsioni per la notte indicano venti da ovest-sud ovest di 25-35 nodi, con isolati groppi e raffiche fino a 40 nodi e a seguire un calo a 20-25 nodi, con groppi, piovaschi e mare molto mosso. Nella notte le onde dovrebbero diminuire a 2-3 metri. L’attuale leader della classifica overall in tempo compensato è il 63 piedi Loki di Stephen Ainsworth, che naviga a circa 80 miglia a sud est di Gabo Island.
Il resto della flotta della Rolex Sydney Hobart sta continuando il suo faticoso cammino verso Hobart. Tra le rimanenti 77 barche figurano sei iscritti stranieri provenienti da USA, Regno Unito, Italia, Francia e due barche con equipaggi in parte russi; ci sono inoltre barche provenienti da sette degli otto stati e territori dell’Australia.
Race Tracker: gli appassionati della regata possono collegarsi a http://rolexsydneyhobart.com/yacht_tracker.asp per seguire il cammino degli yacht in tempo reale.