Roma-Aniene, il maxi di Vasco Vascotto che gestisce la parte velica del prestigioso circolo canottieri romano è leader nella classifica. A bordo la speranza della vela femminile italiana, Giulia Conti e Giovanna Micol.
Non c’è due senza tre! È il motto che caratterizza il copione della terza giornata a Porto Cervo per la Maxi Yacht Rolex Cup. E’ la terza prova per I Racing/Cruising, dove la battaglia tra Roma-Aniene – con alla tattica Vasco Vascotto – e Dsk di Danilo Salsi si fa sempre più avvincente, sin qui a favore del team che rappresenta il circolo organizzatore dei recenti Mondiali di Nuoto.
Vascotto come al solito carica I suoi, il gruppo è sempre più amalgamato, si vocifera che qualcuno sarà “ingaggiato” per le prossime regate, tutto rimane top secret però!
Il percorso è sempre da mozzafiato, la cornice che garantisce questa lingua di costa del nord est della sardegna non a caso è un patrimonio non solo per I granid velisti. Buona partenza per ITA 535, da subito è duello serrato con Dsk. La miglior “differenza” nel coefficente di compensazione permette a Vascotto e Compagni di tenere “a vista” il diretto avversario.
Alla fine il cronometro indica 22 secondi di differnza in tempo reale, più di 12 minuti in tempo compensato, ancora un primo, solide basi per il prosieguo della competizione. Domani è giornata di riposo per tutti, tempo per pensare a nuove strategie, per creare affiatamento e parlare di sport.
“Siamo molto felici di come stiamo regatando – sono le parole di Vasco Vascotto, skipper e tattico di Roma Aniene – abbiamo lavorato molto come sempre e manovrato bene, I ragazzi si meritano una giornata di relax, pronti per il rush finale.”
“C’è molta positività nel gruppo per quanto fatto in questi primi tre giorni di regate – sono le parole di Giancarlo Gianni, Direttore Sportivo della sezione Vela del Circolo Canottieri Aniene – l’equipaggio si è confrontato su diversi livelli e siamo riusciti a crescere insieme, professionisti e dilettanti. E’ un momento unico per I soci “velisti” che sono legati a questo sport, lo spirito è quello giusto come mezzo di promozione per questa disciplina all’interno del circolo. Il carattere ludico, sportivo e didattico saranno alla base della crescita nella sede velica di S.Marinella, le capacità organizzative e sportive del circolo sono il vero motore da applicare al gruppo di giovani che vogliono avvicinarsi a questo splendido sport. I risultati raggiunti in altre discipline sono la base per costruire qualcosa di importante. Tornando alle regate, ho conosciuto più a fondo Vasco Vascotto e devo dire che la sua capacità di intuire, motivare, di mettersi a confronto e in discussione con tutti è un pregio da vero leader. Al primo posto ha messo la sicurezza, dandoci importanti indicazioni, questo è il primo passo per parlare poi di prestazioni e di risultati. L’affabilità nel rapportarsi con tutti gli permette di esprimersi al meglio e di portare tutto il team al 110% delle proprie capacità.”