“E’ stata una giornata davvero difficile a causa del vento instabile – ha raccontato Yann Guichard – Siamo partiti bene nella prima regata, ma poi ho commesso un errore e loro ci hanno passato. Nella seconda regata non c’è stata storia. Jimmy è stato il migliore oggi e il suo equipaggio non ha avuto rivali. Nonostante ciò, sono felice di quanto fatto nel corso della settimana”.
A completare il podio del Match Racing Championship, conquistando otto punti da far valere ai fini della classifica generale del circuito – Oracle Racing Spithill ne ha incassati dieci, mentre Energy Team nove – è stato Emirates Team New Zealand che, dopo il secondo posto di Cascais e il successo di Plymouth, si è confermato sul podio della specialità. Gli uomini di Dean Barker hanno fatto loro il terzo posto grazie alla vittoria su Artemis Racing, reduce da una settimana in chiaro scuro, e sono riusciti a difendere la leadership nella classifica overall del Match Racing Championship. Dopo tre eventi, i kiwi sono al comando con un punto di margine su Oracle Racing Spithill e quattro sui citati “svedesi” di Terry Hutchinson.
“Oggi siamo riusciti a regatare bene. L’esatto contrario di ieri, quando abbiamo commesso numerosi errori. Devo dire che il fatto di affrontare una regata secca ci ha messo addosso una pressione positiva: è stata una vera e propria sveglia – ha spiegato Dean Barker a margine della pramiazione – Ieri eravamo troppo rilassati, quando abbiamo lasciato l’ormeggio a bordo non c’era la giusta concentrazione. Siamo dispiaciuti di non aver raggiunto la finale, ma non si può essere delusi quando la tua performance ti guida sul podio”.
Prima dei match validi per l’assegnazione dei vari gradini del podio si erano disputati i duelli utili a definire la parte bassa della classifica. Nel confronto per il quinto-sesto posto, Aleph di Pierre Pennec ha battuto Oracle Racing Coutts, timonato dal due volte medaglia olimpica Darren Bundock, mentre in quello per il settimo-ottavo posto Team Korea è riuscito a imporsi su Green Comm Racing nonostante una penalità rimediata in partenza.
A chiudere la classifica del Match Racing Championship è stato China Team, fuori dai giochi già da giovedì.
L’AC World Series di San Diego si concluderà domani con la disputa della winner takes it all race, una regata di flotta di una quarantina di minuti che incoronerà il vincitore del San Diego Fleet Racing Championship e assegnerà punti validi ai fini della classifica generale.
San Diego Match Racing Championship – Semifinali
Finale – Oracle Racing Spithill batte Energy Team, 2-0
Terzo-Quarto – Emirates Team New Zealand batte Artemis Racing, 1-0
Quinto-Sesto – Aleph batte Oracle Racing Coutts, 1-0
Settimo-Ottavo – Team Korea batte Green Comm Racing, 1-0
Nono – China Team
Come seguire le regate
Come in occasione del week end di apertura (12-13 novembre), i fan potranno accedere all’AC Village, dove troveranno a loro disposizione stand commerciali, musica e diverse forme di intrattenimento. L’AC Village è localizzato sulla North Harbor Drive, tra la Broadway e I Navy Piers. Tra il 16 e il 20 novembre, invece, l’AC Village offrirà musica dal vivo ogni sera.
Le regate valide per l’AC World Series di San Diego si svolgeranno negli stretti confini della baia, a pochi metri della Broadway e dalle banchine della Marina Militare. Gli spettatori potranno seguire i match dai tanti punti di osservazione ricavati sul lungomare, come nel caso dell’area ricavata lungo la Broadway. A partire da mercoledì, all’AC Village sarà posizionato un maxi schermo con il commento live. L’ingresso al villaggio è gratuito, anche se è consigliata una donazione di 10 Dollari a favore della salvaguardia degli Oceani.