Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri sono medaglia di bronzo al Mondiale Nacra 17 di Clearwater, al termine di un campionato che li ha visti rimanere nelle prime posizioni per tutta la competizione, salvo scendere dal podio virtuale solo l’ultimo giorno a causa di una squalifica per partenza anticipata, che li aveva relegati al quarto posto provvisorio. La tensione è stata alta durante la medal race finale, perché i due atleti delle Fiamme Azzurre dovevano rimontare un distacco di undici punti sull’equipaggio austriaco Zajak-Frank per sperare di risalire sul podio. Vittorio e Silvia hanno chiuso brillantemente in terza posizione la Medal Race ma solamente dopo l’arrivo degli austriaci (noni) hanno potuto esultare, saltando nella fredda acqua del Golfo del Messico, che mai come oggi è stata così dolce: questa medaglia arriva infatti come rivincita al Campionato Mondiale di due anni fa, quando i nostri sono entrati in Medal Race come secondi e ne sono usciti quarti, con la medaglia di legno. Si completa così il palmares internazionale dell´equipaggio, che sale per la prima volta sul podio mondiale Nacra 17. Vittorio non riesce a trattenere l´entusiasmo: “Siamo contenti di questo risultato e di come è arrivato perché due anni fa a Santander, molto piu inesperti, dovevamo difendere una medaglia e abbiamo fatto una regata estrema, oggi invece abbiamo deciso di costruire il risultato partendo in mezzo alla flotta e regatando sugli altri. Ci dà molta sodddisfazione perché l’abbiamo ottenuto realizzando quello che ci eravamo prefissati. Vogliamo ringraziare la Federazione perché ci ha dato la possibilità di allenarci nel migliore dei modi e di raggiungere questo stato di forma.”
Silvia riflette sulle condizioni dei giorni scorsi: “Non è stato un campionato facile soprattutto per via della temperatura: oltre ad esserci condizioni difficili di vento e mare faceva molto freddo, tra una prova e l’altra bisognava pensare a rimanere caldi cercando di concentrarsi sulla regata successiva e non sui geloni alle mani. Siamo felici anche perché con Miami è la prima regata sulla barca che andrà a Rio e abbiamo dimostrato di aver subito trovato un buon feeling. Un ringraziamento particolare va alle Fiamme Azzurre e a tutti i nostri sponsor per il sostegno in questa campagna: questa medaglia è una prova che siamo sulla strada giusta per Rio.”
Purtroppo l’altra coppia da medal race, Giulia Conti e Francesca Clapcich, nonostante un approccio alla regata finale strepitoso, incappan in una collisione con conseguente 360° e compromissione del risultato. Chiudono al 5°posto nonostante fossero i vincitori uscenti del mondiale. Ma diciamo senza mezzi termini che all’Italia arrivare alle Olimpiadi da favoriti non ha mai portato bene, quindi va bene così! Grazie ragazze