I partecipanti alla celebre regata intorno al mondo in solitaria si stanno avviando verso il traguardo. Les Sables-d’Olonne è sempre più vicina. E a questo punto del percorso non si possono non notare i movimenti della classifica del Vendée Globe.
Yannick Bestaven, che fino a questo momento ha quasi sempre guidato la classifica del Vendée Globe, è scivolato indietro di qualche posizione. Passando dal primo al sesto posto. Cosa è successo?
Lo skipper, come si legge sul sito ufficiale dell’evento, ha fatto sapere: “Gli alisei sono deboli e sono disseminati di raffiche che accelerano o interrompono la velocità. Ci sono circa 12 o 13 nodi in più o in meno. Ciò significa che dobbiamo fare molti aggiustamenti per andare avanti e mantenere una velocità media. Per poter gestire tutto questo non ci si può permettere di essere troppo lontani dal ponte. Quindi dormo per brevi periodi alla volta, cercando di riposare quanto basta per essere pronto quando posso andare veloce”.
Bestaven ha quindi sottolineato: “Guardo il percorso, che mi porterà a Les Sables d’Olonne in 13-14 giorni”. Spiegando: “La strategia è vedere come negoziare Recife, con le sue zone complesse da gestire: non dovremo restare attaccati alla costa, con contro-correnti, zone di vento e passaggi di burrasca. Potremmo perdere molta velocità lì”.
E ha aggiunto: “Moralmente è dura, ho l’impressione di non essere stato fortunato: sono stato fermato per primo e inevitabilmente anche più a lungo. Non ho potuto guadagnare abbastanza a Est per mantenere un vantaggio sugli altri skipper e poi è stato molto più facile per loro allontanarsi con il vento forte. Mi sono trovato sottovento rispetto a loro, senza essere in grado di prendere il loro stesso vento. Non abbiamo avuto le stesse condizioni meteorologiche né lo stesso tempismo sul fronte freddo. Sarebbe stato meglio venire da dietro!”. Concludendo: “E’ tutto pronto per tornare a Les Sables d’Olonne, vedremo cosa succederà in quest’ultima parte! La fase finale della gara sarà interessante: molti di noi potrebbero vincere ed è qualcosa che non abbiamo mai visto prima al Vendée Globe”.
Il 14 gennaio 2021, in ottava posizione, lo skipper italiano Giancarlo Pedote, su Prysmian Group, tramite un post su Facebook ha fatto sapere: “Mi sembra di essere di già al Pot au Noir: non smetto di avere sopra di me delle nuvole che disturbano la navigazione. Le vedo al radar… il vento aumenta a volte fino a 18-20 nodi, poi scende fino a 5, gira fino a direzione 110° poi ridiscende ai 40°… Non dormo molto, devo regolare tutto il tempo la barca. Non sembra mai arrivare il buon momento per dormire, perché l’Aliseo non è per niente stabile. Guardo le immagini satellitari ed è pazzesco: c’è una massa nuvolosa che parte a nord di Salvador Bahia e si estende in direzione Sud-Est, e questo perturba noi e la navigazione! La speranza è che il sole possa con il suo calore agire sulle masse nuvolose e regalarci della stabilità. Non sarebbe male, perché dovremo passare il Pot au Noir, prendere l’Aliseo a Nord-Est di bolina… e questa dovrebbe essere la fase più tranquilla, nella quale dovremmo avere condizioni di reaching a 10-15 nodi… Ma certi fenomeni non li possiamo scegliere, per cui non mi lamento. Solo lo trovo davvero strano…”.
Pedote ha spiegato: “Le mie sieste sono più lunghe: 40-45 minuti. A volte, quando il vento è stabile, anche un’ora. Ma non sto dormendo molto bene perché devo concentrarmi su far avanzare la barca il più possibile, dato che siamo in condizioni di bolina e so che le barche a derive riescono a fare buone andature. Io ho scelto di mantenere un piazzamento più ad Est, quindi cerco di tenere il cap un po’ più a Nord rispetto agli altri. Aspetto a montare sui foil per cercare di trovare più pressione: secondo i modelli meteo che ho consultato, se restiamo più a Nord avremo più vento e più da destra: le condizioni che cerco. Certo le previsioni possono cambiare localmente dalla massa nuvolosa sotto la quale passiamo… Ad ogni modo mi sono fissato un waypoint di ingresso al Pot au Noir e lo sto mantenendo”.
La classifica in tempo reale del Vendée Globe può essere seguita sul sito ufficiale dell’evento.