Non era mai andato in doppia cifra di giornata il team di Interlodge, degli armatori Austin e Gwen Fragomen. Un inizio che ha sorpreso e che ha stupito un pò tutti, Provezza e Gladiator tengono botta agli americani che con due partenze perfette hanno chiuso la giornata da leader.
Pronti via, si sale in sella a questi bolidi della vela su monoscafi e l’emozione non manca mai. Un leggero ritardo, il vento non è ancora stabile e l’intensità non è proprio da Saint Tropez. Con 6 nodi da sud ovest sarà dura per molti, alcuni team sanno di poter dare il massimo con arie leggere, c’è molto da fare per essere subito in fase. Al via Interlodge e Provezza vanno a destra, c’è una bella battaglia per il primo lato e la leadership. Cameron Appleton, alla tattica su Interlodge legge bene il campo, anticipa la virata al centro del campo di regata e sfrutta al massimo le rotazioni in atto sul mare, Provezza segue ed incalza, il resto della flotta sembra volersi assestare nel centro. Approccio in boa con delle belle virate, Interlodge domina la flotta. Interlodge, Provezza e Alpha+ formano il terzetto di testa. Il Comitato di Regata, come sempre gestito dall’ottima Maria Torrijo riposiziona il campo con una rotazione di 10 gradi. Alpha+ apre questa sua nuova esperienza nelle 52SUPER SERIES con un ottima regata, presa la terza posizione non la molla più, certo che avere Ian Walker come tattico è una garanzia. Interlodge controlla la flotta e si prende così la prima vittoria di questo evento e di questa stagione, Provezza è seconda, Alpha+ è terza. La seconda manche ripresenta quasi le stesse condizioni della prima, un leggero aumento dell’intensità del vento e di rotazione, partenza compressa, la flotta spinge sulla destra. Alpha+ deve incrociare dietro e andare a sinistra, Provezza, Sled, Vayu e Platoon hanno un buon passo, il lato della bolina è di 3.2 miglia. Alegre è l’unica barca al centro del campo di regata, flotta compatta sulla destra e al passaggio di boa è ancora la sorpresa Interlodge, seguita da Vayu e Provezza, Flotta che spinge sulla sinistra del campo. Le condizioni non sono per niente facili, previsto un calo del vento, il Comitato, molto intelligentemente, chiude la regata al top mark, con tre lati la classifica di manche si chiude con la vittoria di Interlodge, una doppietta inaspettata. Ottimo secondo posto per Vayu, la famiglia Whichcraft si trova a proprio agio in queste arie leggere ed instabili. Gladiator è terzo, la cura “Parada” sembra funzionare, e il Gladiator di Tony Langley si prende la terza piazza di manche e della classifica generale. Condizioni difficili, team con nuovi innesti, nuove configurazioni; questo è il nuovo mood delle 52 SUPER SERIES, ne vedremo delle belle.
Pedro Mas (ESP) prodiere di Interlodge (USA): Pedro Mas, prodiere su Interlodge:
“Avevamo già vinto alcune regarte nella 52 SUPER SERIES, ma non ricordo di aver passato una giornata così buona. La verità è che non abbiamo apportato modifiche, abbiamo mantenuto lo stesso assetto. Avevamo le idee chiare di come volevamo affrontare la gara, cercare la nostra opportunità e sfruttarla. Abbiamo fatto due buone partenze, ma nella seconda siamo stati un po’ fortunati, perché i leader sono andati oltre la layline e siamo riusciti a intrufolarci bene. La prima è stata semplicemente perfetta per quanto riguarda il posizionamento, la velocità della barca e il lavoro dei trimmer. Siamo arrivati prima alla boa, distesi e a poppa poi è stato facile, le condizioni hanno favorito chi è passato per primo: con poco vento, quelli dietro soffrono, è difficile che si riprendano. L’armatore oggi timonava ed era molto contento, le condizioni erano perfette per lui. La barca è di quelle veloci, ma non abbiamo un timoniere professionista e abbiamo bisogna sfruttare le opportunità.”
Guillermo Parada (ARG) timoniere di Gladiator (ENG):
“Siamo contenti di una giornata come quella di oggi, ma la realtà è che sono più concentrato sul processo che sui risultati. Quando arrivano questi bonus è tutto perfetto, ma in questo momento sono più concentrato a fare in modo che miglioriamo la routine quotidiana, che i processi vadano meglio e che come gruppo stiamo lavorando meglio, sono convinto che gradualmente i risultati arriveranno. E’ stata una buona giornata, ma c’è molto da fare e dobbiamo continuare a pensare a, migliorare i piccoli dettagli e confidare che il processo di fare bene le cose ci porterà a risultati migliori “.
Bruno Zirilli (ITA) navigatore di Gladiator (GBR):
“Oggi è stata una bella giornata, primo giorno di regate, siamo andati bene, abbiamo avuto un pò di fortuna nel momento giusto, diciamo che rispetto allo scorso anno siamo in regata. L’arrivo di Guille per me è fantastico, sono il più contento di tutti, almeno posso navigare con lui e imparare tante cose da lui. Anche per il team credo che sia una cosa molto importante, c’è un sacco da lavorare, Guille ci può aiutare a lavorare bene. Il team ha un buon potenziale, c’è comunque molto da lavorare, secondo me possiamo puntare ad un centro classifica, al podio ogni tanto. Ovviamente ci sono barche he sono nettamente più veloci. Oggi è stat un buon assaggio, un buon inizio”.
Classifica della 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week
1 Interlodge, USA (Austin e Gwen Fragomen) 1,1, 2p.
2 Provezza, TUR (Ergin Imre) 2,5 7p.
3 Gladiator, GBR (Tony Langley) 5,3 8p.
4 Alegre, GBR (Andy Soriano) 4,4, 8p.
5 Văyu, THA (fam. Whitcraft) 10,2 12p.
6 Alpha+, HKG (Shawn e Tina Kang) 3,11 14p.
7 Quantum Racing powered American Magic, USA (Doug DeVos) 6,8 14p.
8 Sled, USA (Takashi Okura) 8,7 15p.
9 Platoon, GER (Harm Müller-Spreer) 7,9 16p.
10 Paprec, FRA (Jean Luc Petithuguenin) 11,6 17p.
11 Phoenix, RSA (Hasso e Tina Plattner) 9,10 19p