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TP52 Super Series: adesso non si scherza più

Undici team da sette nazioni hanno aperto oggi, con la practice race, la stagione 2023 della 52 SUPER SERIES. Da domani si corre senza scarti per la 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week, prima storica visita in territorio francese.

Quasi a dimostrare quanto si preannuncia aperta questa undicesima stagione della 52 SUPER SERIES, le due brevi e intense prove sul giro singolo nel Golfo di Saint-Tropez oggi sono state vinte dal tailandese Vayu e dai secondi classificati dello scorso anno, Phoenix di Hasso e Tina Plattner che ha schierato il nuovo tattico Santi Lange.

L’ultima prova generale prima dell’inizio di domani, della 52 SUPER SERIES Saint Tropez Sailing Week, si è svolta con brezze leggere ed instabili che hanno dato ottime opportunità per tutti gli undici team in regata. E’ stato l’ultimo giorno prima che la corsa a punti inizi davvero, l’avvertimento è sempre quello: bisogna essere al 100% sulla linea di partenza. Quantum Racing powered by American Magic che ha un nuovo afterguard – Harry Melges IV al timone, Victor Diaz de Leon come stratega-navigatore e John Kostecki come tattico – non inaspettatamente, ha dimostrato di aver bisogno di tempo per unirsi.

La 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week darà degli spunti interessanti e diversi rispetto agli anni passati. Ci sono molti fattori che potranno far vedere delle regate più aperte sotto ogni punti di vista. Un nuovo team, degli equipaggi “aggiornati” con nuove pedine, dei cambiamenti di gestione, delle modifiche agli scafi (sopra e sotto) e anche di un gran ritorno nella flotta, Guillermo Parada, vera leggenda del circuito, approdato alla corte di Sir Tony Langley. Sono in molti ad essere convinti che sarà un gran ritorno nella 52 SUPER SERIES. L’inverno è appena finito e la stagione 2023 è iniziata in anticipo, un’incognita in più per i team in corsa per il titolo, le condizioni meteo saranno come sempre una percentuale da gestire per vincere.

Santi Lange (ARG) tattico di Phoenix (RSA)

“È un piacere per me essere con Phoenix, senza dubbio è una squadra magnifica. Ovviamente prima di unirmi ho parlato con Tom (Slingsby), mi ha detto cosa pensa della squadra, cosa pensa che debbano migliorare, ed è fantastico avere il suo supporto. Ho ancora molta strada da fare sulla curva di apprendimento, ma ora l’obiettivo è quello. Ci saranno molte cose che verranno fuori durante la competizione, soprattutto quando commettiamo errori, che dobbiamo imparare: comunicazione, capire come funziona la squadra… Ho molto rispetto per come hanno fatto in passato. Penso che i punti di forza della squadra siano che si conoscono bene, sono amici, si divertono insieme, fanno le cose bene e in modo semplice. Sento la pressione, ma quella buona: so che devo fare bene, siamo qui per questo e mi piace. Ho partecipato qui solo a un paio di edizioni di Voilles de Saint Tropez, ma mai in questo periodo dell’anno. Mi piace la sfida”.

Harm Müller-Spreer (GER) Armatore timoniere di Platoon Aviation (GER):

“Siamo competitivi, lo sento. La squadra è più o meno la stessa dell’anno scorso. Vasco si è ambientato bene e abbiamo fatto due belle regate con buoni risultati con lui alla fine della scorsa stagione. Abbiamo cambiato la pinna della chiglia ed è molto meglio. È enormemente diverso. Prima con la chiglia più piccola se non eri alla velocità giusta scivolavi di lato. Sta dando più spinta. Ma tutte le barche sono forti. Ma non guardo le altre barche e i loro cambiamenti. Ora tutto ciò che possiamo fare è fare del nostro meglio. Abbiamo alcune modifiche alle impostazioni del rig. Oggi è andata bene in condizioni adeguate e siamo sempre stati tra i primi tre. Le velocità delle barche sono più o meno uniformi”.

Jordi Calafat (ESP) stratega Platoon Aviation (GER):

“Come ogni anno, iniziamo con qualche incertezza su cosa accadrà. Siamo 11 barche, il che cambia un po’ perché una quarta posizione è già un buon risultato. Come sempre la regate saranno serrate, vincerà la barca più costante, che di solito è la più veloce. Con Vasco abbiamo anche navigato insieme sull’RC44, va molto bene, siamo amici da molti anni e questo rende tutto più facile. Ancora una volta la chiave sarà non commettere errori evidenti; ce ne saranno sempre, ma se riusciamo ad abbassare quei 10-15 punti che stiamo regalando ogni anno e se riusciamo a superare meglio le nostre carenze e se riusciamo a minimizzare i difetti, sarà una buona cosa. Penso che durante tutta la stagione impareremo quanto siamo veloci, perché una chiglia nuova non è una cosa che si prova in una settimana o in una regata, ma devi affrontare diverse situazioni durante l’anno che ti fanno capire se il cambiamento è stato nel bene e nel male. Cerchi sempre di mettere a punto alcune cose, ma penso che sia più importante essere mentalmente forti. Se continua così oggi ci saranno condizioni fantastiche per questa settimana, migliori del solito”.

Team iscritti alla 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week

Alegre, GBR (Andy Soriano)

Alpha+, HKG (Shawn e Tina Kang)

Gladiator, GBR (Tony Langley)

Interlodge, USA (Austin e Gwen Fragomen)

Paprec, FRA (Jean Luc Petithuguenin)

Phoenix, RSA (Hasso e Tina Plattner)

Platoon Aviation, GER (Harm Müller-Spreer)

Provezza, TUR (Ergin Imre)

Quantum Racing powered American Magic, USA (Doug DeVos)

Sled, USA (Takashi Okura)

Văyu, THA (famiglia Whitcraft)

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