Secondo quanto pubblicato sul report della Marine Industry Association (MIA), l’industria nautica del paese dell’Oceania è cresciuta, negli ultimi 5 anni del 39%. Solo nel 2008 il valore della produzione è stato pari a circa un miliardo di euro, di questo circa il 90% sono barche per il diporto.
Dal report inoltre emerge come le esportazioni ammontino a 340 milioni di euro con una crescita, negli ultimi due anni, del 14% all’anno.
All’interno del report presentato dal MIA, sono presenti sezioni dedicate ai vari settori della filiera nautica come quella dei produttori di equipaggiamenti, quella dedicata al mercato dei superyacht, che vale circa 130 milioni di euro ogni anno, quella dedicata agli yachts, per finire con la sezione dedicata specificatamente alle imbarcazioni a motore (mercato che vale circa 100 milioni di euro).
Secondo lo studio, nel prossimo futuro il segmento dei superyachts sarà quello che contribuirà maggiormente a far crescere le vendite, fino a farle arrivare nel 2020 a 380 milioni di euro (attualmente la Nuova Zelanda è il terzo produttore mondiale di superyacht a vela).
L’export, nel 2020, supererà il mercato domestico, è varrà 840 milioni di euro. La crescita del mercato complessivo farà si che anche la domanda di lavoratori specializzati del settore nautico si manterrà in crescerà.
