Sulla affollatissima linea di partenza di domenica prossima a Trieste in occasione della Barcolana, ci sarà il Maxi70 Pendragon che dopo una stagione ricca di successi chiude l’anno con un super evento e l’obiettivo di battere il record. Per l’edizione di quest’anno si ritrova a bordo un equipaggio guidato da Lorenzo Bodini e Giorgio Pitter, già vincitori in passato di altre prestigiose regate d’altura. Lorenzo Bodini, olimpionico sul cat Tornado a Sydney 2000 assieme al fratello Marco, sarà skipper di Pendragon nelle regate di Trieste e Venezia, alla guida di un equipaggio formato in collaborazione con il team principal veneziano Giorgio Pitter. Tra gli sponsor che hanno condotto la stagione di Pendragon c’è l’Hotel Molino Stucky, il moderno capolavoro dell’ospitalità veneziana appartenente al gruppo Hilton. Sailbiz ha posto qualche domanda al Direttore Generale Ilio Rodoni per capire quali sono le strategie per legarsi allo sport della vela.
SB: Dott. Rodoni quali valori vedete nella vela che si coniugano con il vostro business? IR: La vela rappresenta un’ottima metafora del nostro impegno e quindi del nostro business. In hotel, così come accade a bordo, il lavoro di squadra è fondamentale per il successo dell’impresa: il team aziendale, come l’equipaggio, deve rinunciare ai personalismi e “fare squadra” per raggiungere l’obiettivo comune. Per far questo, ci vogliono anche molta determinazione e perseveranza, valori guida delle nostre scelte, ma, come accade in mare, serve anche flessibilità. Infatti, i risultati non dipendono unicamente dal lavoro da noi svolto, ma sono spesso influenzati da fattori esterni. In mare, ad esempio, il fenomeno esterno più temuto è il vento, che però può essere allo stesso tempo un’opportunità: così, anche noi dobbiamo affrontare diverse sfide, ma sappiamo sempre farlo con serenità, cercando di trasformarle in preziose occasioni per migliorarci. Non da ultimo, anche il divertimento è una componente imprescindibile del nostro lavoro; come in barca sappiamo trarre piacere e appagamento da ciò che facciamo. Amiamo il nostro lavoro! Infine, non possiamo dimenticarci che la nostra attività si svolge in una città di mare, con il quale si crea un legame indissolubile.
SB: avete in programma altre iniziative di comunicazione a supporto di questa sponsorizzazione? IR: Il calendario degli eventi velici ci vedrà protagonisti, oltre alla Barcolana, anche alla Venice Hospitality Challenge il 15 ottobre. In questo contesto abbiamo quindi deciso di sviluppare una campagna social con l’obiettivo di comunicare in modo diretto, innovativo ed empatico con il folto pubblico di appassionati. E proprio i social sono, a nostro avviso, lo strumento ideale per estendere questa già numerosa fanbase, “contagiando” e coinvolgendo un pubblico più vasto, grazie al travolgente entusiasmo che il mondo della vela sa trasmettere.
SB: perché avete scelto Pendragon? IR: La nostra collaborazione con l’armatore inizia nel 2013, con la partecipazione alla Veleziana con lo scafo Sagamore. Nel 2014, con la prima edizione della Venice Hospitality Challenge, è proseguita la nostra collaborazione con il Pendragon che partecipa anche alla Veleziana. Il successo è immediato: vinciamo la Venice Hospitality Challenge e il giorno successivo il Pendragon vince anche la Veleziana. E, come si suol dire, squadra che vince, non si cambia. Da allora, infatti, l’affiatamento con il team è cresciuto sempre di più, portando al solido rapporto di amicizia che abbiamo oggi. Hilton Molino Stucky si riconosce pienamente in questa magnifica e performante imbarcazione.
SB: avete previsto del budget o sarà un cambio merce l’accordo con Pendragon? IR: Consideriamo la Barcolana un evento di straordinaria importanza e con una eco notevole, in quanto riesce ormai a coinvolgere circa 25 mila velisti all’anno e ad attrarre turisti da tutto il mondo. Per questo motivo, abbiamo previsto un investimento dedicato, destinando un budget all’evento. Da questo meraviglioso e unico appuntamento velico, ci attendiamo un ritorno in termini di immagine e notorietà.
Per la cronaca tra i velisti a bordo sono confermati Marco Bodini, Andrea Caracci e il gardesano Duccio Colombi, tutti recenti vincitori di campionati italiani e internazionali nella vela d’altura. Nei giorni della Barcolana (7-9 Ottobre) Pendragon sarà ormeggiato sulle Rive di Trieste dove il team e gli sponsor saranno a disposizione del pubblico.
Giorgio Pitter, Team principal: “Il nostro è certamente un programma ambizioso, assieme a Lorenzo Bodini siamo convinti di poter ben figurare, ma il primo risultato da ottenere sarà quello di un team affiatato e pronto a future sfide ancora più impegnative. Qualcosa bolle in pentola…”
Lorenzo Bodini, skipper: “ Nella passata edizione della Barcolana, ho avuto l’onore di portare Pendragon al terzo posto. Sono lieto di ritornare a bordo nel ruolo di skipper su questa prestigiosa barca americana con la quale si può far bene, dando del filo da torcere ai favoriti della vigilia. E’ una barca nata per dare il meglio nelle andature di poppa della mitica Transpac race, ma pensiamo che possa dire la sua in Barcolana, che resta una festa della vela e una regata dove può succedere di tutto”.
Ilio Rodoni – DG Hilton Molino Stucky