Sessa Marine chiude il 2011 con ottimi risultati, molto migliori rispetto alla media del mercato. Il fatturato per l’esercizio chiuso il 31 agosto segna un + 15% rispetto all’anno precedente, per un totale di 55 milioni di euro, ottenuto grazie alla vendita di 491 imbarcazioni 12 in più rispetto all’anno precedente, di cui più di 121 sopra i 35 piedi.
Una rilevante performance, risultato di un anno di sforzi e d’investimenti importanti (10 milioni di euro nel 2008-2011) per affrontare il difficile contesto economico europeo. La strategia per il 2011 si è focalizzata sulla crescita delle vendite sui mercati esteri.
A testimonianza di questo ci sono i numeri: oltre 90 dealer che distribuiscono in ben 32 paesi. L’azienda ha inoltre avviato nuovi importanti accordi di distribuzione in Brasile (dove da poco si è aperto un nuovo cantiere per la produzione e distribuzione su Centro e Sud America), Messico, Cina, Turchia (che contribuisce oggi al 9% del fatturato globale), Medio-Oriente, Russia, Repubblica Ceca, Polonia, Ucraina, Estonia e Montenegro. Il risultato di fatturato “export”, passato dal 65% del 2009 all’ 83% dell’ anno appena concluso.
Quanto all’ingresso nel mercato asiatico, Sessa ha venduto le prime unità in CINA e sta creando una nuova rete di distributori che prevede, a breve, 4 macro regioni, oltre all’area di Hong Kong. Già da quest’anno le barche della casa saranno presenti ai prossimi saloni di Shenzhen, Xiamen, Shanghai ed Hainan, dove il cantiere esporrà in diretta per la prima volta. Sono inoltre in corso trattative per la rappresentanza di Sessa in India, Tailandia e Singapore.