Prendono ufficialmente il via le attività di formazione di progettoMare Friuli Venezia Giulia, l’iniziativa che nasce con l’obiettivo di promuovere e realizzare attività di formazione nell’ambito dei molteplici settori correlati all’economia del mare. Le attività formative si svilupperanno ad ampio spettro: formazione di nuove figure professionali e orientamento dei giovani ai mestieri e alle professionalità legate ai diversi settori dell’economia del mare; aggiornamento delle competenze del personale già occupato all’interno del comparto; analisi dei fabbisogni specifici delle aziende al fine di sostenere la competitività e l’innovazione, con speciale attenzione a PMI e imprese artigiane del settore marittimo; promozione di collaborazioni e scambi tra i diversi soggetti operanti all’interno del comparto al fine di agevolarne la messa in rete e diffondere buone prassi.
Si parte già nei prossimi giorni con le attività formative individuali, le “work experience”, cui seguiranno, rispettivamente a settembre ed ottobre, i corsi di aggiornamento ed i percorsi di qualifica, i cosiddetti IFTS e i postlaurea. L’offerta formativa si articola in cinque aree: progettazione; processo produttivo, materiali e impianti, test e collaudi, tecniche gestionali Le attività sono state illustrate questa mattina in una conferenza stampa nella sede del Distretto Tecnologico Navale e Nautico del Friuli Venezia Giulia DITENAVE a Monfalcone da Livio Marchesini, presidente di DITENAVE, Paola Stuparich, Direttrice Generale di ENAIP FVG, ente capofila di progetto Mare, Fabrizio Iarrera, General Manager di Montecarlo Yachts.
Spiega Paola Stuparich: “ProgettoMare sviluppa una serie di attività formative per occupati e disoccupati nei settori della cantieristica e della nautica. Sono previsti corsi di aggiornamento per occupati – anche in tematiche trasversali – corsi di qualifica per disoccupati, Work Experience, cioè tirocini con borsa di studio, che sono anche le prime attività a partire, e corsi per giovani laureati. Tutti i corsi prevedono esami finali ed il rilascio di certificati che attestino le competenze acquisite. I corsi si rivolgono veramente a tutti, disoccupati, lavoratori, immigrati, donne, e rappresentano uno strumento per uscire dalla crisi. È una sfida, ma abbiamo gli strumenti per fronteggiarla””.
Così, per fare alcuni esempi, nella nautica da diporto, si va da figure come il manutentore a quella del manager; per la cantieristica dall’allestitore al progettista. Ci sono poi diversi corsi di aggiornamento che trattano anche tematiche trasversali o gestionali.
Per ulteriori informazioni: www.progettomare.fvg.it
