Il legame tra l’America’s Cup e la Formula 1 sembra consolidarsi sempre di più. Lunedì 4 ottobre è stato presentato il nuovo team dietro a Ineos Britannia ed è stato reso noto l’importante accordo stretto con Mercedes. Una partnership importante, ma a quanto pare non l’unica.
Come riportato da Stuff, testata neozelandese, nella prossima America’s Cup la Formula 1 potrebbe giocare un ruolo molto importante. Oltre all’accordo Ineos-Mercedes, si parla anche di un possibile accordo tra Luna Rossa Prada Pirelli e Ferrari. Ma non solo. Si potrebbe assistere anche al ritorno di Alinghi con il supporto di Red Bull.
In questo scenario, come sottolineato da Stuff, Emitares Team New Zealand deve consolidare le proprie finanze per difendere la Vecchia Brocca. Almeno secondo quanto affermato da Grant Dalton. In particolare, a Stuff, Dalton ha detto: “Congratulazioni a Britannia e al loro rapporto con Mercedes, è impressionante”.
Se davvero l’America’s Cup 37 sarà caratterizzata da un forte legame con la Formula 1, è certo che i team di F1 porteranno importanti risorse di progettazione e sviluppo. Mare e asfalto sembrano destinati a unirsi con un unico obiettivo: sviluppare tecnologie sempre più all’avanguardia per raggiungere velocità mai raggiunte prima.