Gaeta, 30 giugno 2009. Aria, una fra le più belle imbarcazioni storiche italiane (8m SI, classe 1935), sarà presente anche quest’anno alla manifestazione Grandi Vele dedicata alle barche d’epoca che si terrà a Gaeta da giovedì 2 a domenica 5 luglio. Aria sul campo di regata dovrà difendere la vittoria riportata nella passata edizione.
Questa la composizione del pluritolato equipaggio: al timone il triestino Alberto Leghissa che più volte ha portato Aria sul podio, alla randa Enzo di Capua Comandante della Sezione Vela Fiamme Gialle, Campione Italiano 2009 nella categoria J24, all’albero Lorenzo Puiatti, prodiere Ciro Di Piazza, in pozzetto Alessandro Alberti, Federico Boldrin e l’armatrice Serena Galvani, presidente di ARIE, Associazione per il Recupero delle Imbarcazioni d’Epoca. DKB è da questa edizione partnership dell’8m SI per l’abbigliamento. ARIA, oltre a quello di ARIE, batterà i guidoni dei suoi due circoli: il triestino STV (Società Triestina della Vela) e quello del nuovo circolo romano CVF (Circolo Vela Fiumicino).
ARIA, per l’importanza che riveste nella storia nautica nazionale, è stata scelta dal Comando Scuola Nautica della Guardia di Finanza con sede a Gaeta, per alcuni stage di marineria storica rivolti ai propri frequentatori di corso. Le regate di quest’anno daranno l’incipit a questo tipo di stage a cui ARIA non è nuova.
Grandi Vele oltre a prevedere quattro giorni di regate per le imbarcazioni d’epoca iscritte, ha in cartellone numerose altre iniziative: l’assegnazione del Trofeo “Old Fashion” per la barca d’epoca con il miglior restyling e del premio “Follaro d’Oro” dedicato ai campioni olimpici e agli atleti distintisi nello Sport e nella vita. Durante la serata di gala, che si terrà venerdì 3 luglio, verrà proiettato un video sul Leone di Caprera di recente restaurato da ARIE. Il 9 giugno scorso, dopo due anni di complessi lavori, ARIE Associazione per il Recupero delle Imbarcazioni d’Epoca, ha presentato a Livorno il restauro museale del Leone di Caprera, una piccola baleniera con armo ibrido, protagonista nel 1880 di una memorabile traversata oceanica dall’Uruguay all’Europa. La cerimonia, condotta da Giulio Guazzini ha avuto molti ospiti d’onore, tra i quali Cino Ricci e il Console dell’Uruguay a Livorno, Silvio Fancellu. Per il restauro della mitica baleniera, avvenuto in Partnership con il Comando Generale della Guardia di Finanza, ARIE è stata insignita dell’alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dei Beni Culturali, avendo restituito alla collettività un’opera di singolare ingegno marinaresco che celebra non solo il ricordo del nostro Risorgimento, ma anche la storia di tanti nostri emigrati, rinnovando una pagina di storia patria di assoluto riguardo.
Completa la manifestazione di Gaeta un villaggio-regata che sarà il punto d’incontro per i velisti e tutti gli appassionati.
Questa edizione di Grandi Vele sarà inoltre arricchita dalla concomitanza del passaggio a Gaeta del Trofeo Baillì de Suffren, una delle più rinomate manifestazioni veliche del Mediterraneo dedicate ai grandi scafi a vela vintage. Questa regata, che vede gareggiare le più belle barche storiche del mondo, dopo aver toccato celebri città di mare come Saint Tropez e Porto Rotondo, farà tappa per la prima volta anche a Gaeta includendola in questo prestigioso circuito nautico per poi concludersi nel Principato di Monaco. E’ grazie a manifestazioni importanti come queste che la città di Gaeta, di anno in anno, diventa sempre di più un punto fermo nel circuito delle Vele d’Epoca in tutto il Mediterraneo.