Dopo tre eventi disputati, la stagione 2011 del Circuito Audi MedCup ben tre diversi vincitori: Quantum Racing a Cascais, Container a Marsiglia e Audi Sailing Team powered by ALL4ONE in Sardegna. Proprio la tappa italiana ha visto il grande rilancio dei due progetti firmati Vrolijk: Audi Sailing Team powered by ALL4ONE e Audi Azzurra Sailing Team, capaci di chiudere rispettivamente al primo e al secondo posto. Il team italiano, dovrà ripartire proprio dallo splendido finale di settimana cagliaritano, dove ha dimostrato tutto il proprio potenziale risalendo addirittura dal settimo al secondo posto. Se continueranno a regatare come in quegli ultimi giorni, riusciranno a essere i quarti vincitori su quattro regate? La tradizione, è favorevole all’equipaggio, che in Murcia con Matador ha chiuso sul podio già due volte su tre.
“Siamo in un buon stato di forma – racconta Guillermo Parada, timoniere di Audi Azzurra Sailing Team – e l’importante sarà arrivare a Barcellona con ancora le possibiità di vincere il Circuito. È sempre stato questo il nostro obiettivo.”
Riflettori puntati anche su Bribon di Jose Cusi, il team di casa, che arriva a Cartagena forte di un passato favorevole (vittoria nel 2008), di uno splendido terzo posto a Cagliari, e di una vittoria nella Copa del Rey a Palma.
Tutti i team andranno dunque a caccia di alcuni risultati che permettano di lottare per la vittoria di tappa, tenendo vive le speranze per il titolo finale. Ma la settimana in Sardegna, ha dimostrato quanto la flotta, che a Cartagena sarà al completo con il ritorno del team britannico Gladiator di Tony Langley, sia più vicina che mai.
Non sarà da meno mnno la 40 Series, che nell’evento spagnolo vedrà il debutto, a bordo dello scafo di Patagonia, del primo team australiano iscritto al Circuito Audi MedCup, Mulberry Estate, timonato da Brent Fowler. XXII correrà timonato da Toni Guiu, mentre Iberdrola Sailing Team sarà chiamato a difendere il vantaggio in classifica accumulato grazie a tre vittorie di tappa consecutive.
“Alcuni membri del nostro equipaggio – dice Agustín Zulueta, di Iberdrola Sailing Team – sono stati impegnati in molte altre regate, dall’America’s Cup di Cascais ai maxi, e abbiamo anche dovuto passare molto tempo nella nostra base di Valencia per riparare i danni dopo un incidente con una barca della stampa. Ma abbiamo un buon vantaggio, per cui non dobbiamo che continuare a vincere regate e continuare a imparare qualcosa sulla barca, anche in vista del prossimo anno.”