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Audi Melges20, italians do it better!!

A due sole prove dalla conclusione dell’Audi Melges 20 Gold Cup di Miami, la classifica provvisoria è sempre guidata da B-LinSailing (oggi 2-3). Lo scafo di Luca Lalli, anche oggi regolare come nei giorni passati, si presenterà all’appuntamento con la giornata decisiva forte di un margine di otto punti su Stig (1-2) di Alessandro Rombelli, passato dalla quarta alla seconda piazza grazie alle chiamate di un Jonathan McKee in stato di grazia, e di dodici su Shimmer (5-11), l’Audi Melges 20 di Russell Lucas che ieri sera occupava la seconda posizione. Una situazione incerta, che si chiarirà solo al termine della prova finale. Vista la squalifica rimediata da B-LinSailing nella terza manche, è infatti assai difficile che la Gold Cup possa decidersi con una regata di anticipo. Si prospetta quindi un finale incandescente, epilogo perfetto per una manifestazione che ha visto impegnata una flotta record, su un campo di regata mai avaro di vento e dall’interpretazione alquanto complessa.

“Questa situazione di classifica mi ricorda quanto accaduto a San Francisco lo scorso anno, quando abbiamo vinto il Mondiale Melges 32 – ha commentato Luca Lalli, timoniere di B-LinSailing – Anche allora, alla vigilia delle prove decisive, secondo era Jonathan McKee. In quel caso ci andò bene, speriamo che la storia si ripeta. Al di la di come andranno le cose, non posso che essere soddisfatto di quanto fatto qui a Miami: anche se io, Fede e Rufo abbiamo regatato assieme sul 32, sul Melges 20 eravamo al debutto come equipaggio. Meglio di così proprio non potevamo fare. E’ anche vero, però, che l’appetito vien mangiando”.  

Al pari di B-LinSailing e Stig, nel corso della giornata odierna, quasi tutti gli equipaggi italiani hanno confermato il trend positivo di ieri. Reggini Sailing Team – Audi Melges 20 Gold Cup I campioni uscenti di Reggini Sailing Team (6-1) si sono portati in sesta posizione, a una manciata di punti da Layline-Gill Race Team (20-6), titolare del quarto posto. Un finale in crescendo per l’equipaggio di Francesco Farneti, che vanta il primato del maggior numero di successi di giornata – tre – e che solo la mancanza di regolarità sta tenendo lontano dal podio. “Dobbiamo ritrovare la costanza di risultati che, a ben guardare, è stata la nostra arma in più nel corso della passata stagione – ha spiegato Branko Brcin, tattico di Reggini Sailing Team – Qui a Miami, come all’Europeo di Venezia del resto, abbiamo alternato ottime prove ad altre meno convincenti. Diverse volte ci è capitato di commettere errori, piccoli o grandi, che hanno finito per vanificare risultati davvero ottimi. E’ un peccato, perchè la barca si è dimostrata veloce in tutte le condizioni”.  

Due parziali di livello hanno permesso a Turnover (4-10) di affacciarsi nella top ten. Un risultato che, per voce del timoniere Marco Perazzo, strappa un sorriso all’equipaggio di Renato Vallivero ma che non soddisfa appieno, specie se paragonato al podio ottenuto nella Gold Cup disputata a Malcesine nel 2010. Si conferma tra i primi quindici Fremito d’Arja (24-15) della coppia Levi-Casale, mentre torna oltre la ventesima posizione 3Menda (32-24) di Albano-Desiderato, oggi incappata nella giornata peggiore della sua serie.

Come detto in apertura l’Audi Melges 20 Gold Cup si concluderà nel pomeriggio di domani (tarda serata italiana). Le ultime due prove dovrebbero essere caratterizzate da brezze in leggero aumento rispetto a quelle odierne: i bollettini sono infatti unanimi nel pronosticare venti da est-nordest tra i 14 e i 16 nodi.

Audi Melges 20 Gold Cup
1. B-LinSailing, ITA, 2-1-(DSQ)-2-4-6-2-3, pt. 20
2. Stig, USA, 4-(9)-6-1-7-7-1-2, pt. 28
3. Shimmer, USA, (12)-2-5-5-3-1-5-11, pt. 32
4. Layline-Gill Racing Team, USA, 3-5-1-3-(23)-4-20-6, pt. 42
5. Red Sky, USA, (22)-7-4-7-9-3-13-4, pt. 47

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