Il penultimo evento della stagione 2010 del Circuito Audi MedCup, il Trofeo Caja Mediterráneo Regione di Murcia – inizia tra una settimana a Cartagena e vedrà schierati 11 scafi della Classe TP52 e cinque della Classe GP42. Considerando che il Villaggio Pubblico aprirà sabato prossimo, il team addetto alla logistica del Circuito lavora a pieno ritmo per assicurarsi che tutto sia pronto per il grande ‘show’ di Cartagena.
Il Circuito ritorna a Cartagena sia per le eccellenti condizioni meteo – con onde formate e venti sostenuti, che nel pomeriggio hanno regalato momenti di grande spettacolo in mare – sia per la calorosa accoglienza ricevuta da organizzatori e team a terra. Non è un caso che per tre anni consecutivi l’Audi MedCup scelga questa bellissima città come sede del Circuito.
Il Villaggio Pubblico del Circuito Audi MedCup – con accesso gratuito – apre sabato 21 agosto. La regata ufficiale di prova per I TP52 è fissata per il martedì seguente mentre le regate vere e proprie iniziano mercoledì. Per quanto riguarda la flotta dei GP42, la loro regata di prova si correrà il mercoledì. I TP52 correranno la regata costiera venerdì 27.
Come sempre Cartagena offre anche un interessante e intenso programma di attività collaterali. Il Trofeo Caja Mediterráneo Regione di Murcia, infatti, è il ‘cuore’ di un ricco festival sportivo-culturale che si snoda lungo una settimana e che include parate in stile romano e cartaginese, un campionato regionale Optimist (23-25 agosto), una mostra di moto custom il sabato 28 e un’esibizione di aeroplani il giorno conclusivo della regata, domenica 29.
Tutti contro i kiwi
Nel corso dei secoli la città è stata teatro di duri scontri e sanguinose battaglie per via della sua strategica posizione, nel cuore del Mediterraneo, e per i suoi giacimenti minerali. La prossima settimana sarà Emirates Team New Zealand (NZL) – team campione in carica dell’Audi MedCup e vincitore anche dell’evento di Cartagena – a dover lottare duramente per difendere il titolo.
Infatti, anche se i campioni del 2009 dovessero lasciare Murcia con il vantaggio di 28.5 punti intatto, questo non basterà loro per rilassarsi. I kiwi sanno bene che una brutta giornata può compromettere la loro posizione in tabellone, considerando anche che avversari come Quantum Racing (USA) o Artemis (USA), aspettano solo l’occasione buona per effettuare il sorpasso.
Al momento ci sono alcuni importanti cambiamenti negli equipaggi: dopo la deludente prestazione di Barcellona, il team franco tedesco Audi A1 powered by ALL4ONE vedrà il ritorno del navigatore Philippe Mourniac (che non era potuto essere presente nella capitale catalana). L’equipaggio italiano di Luna Rossa (ITA) saluta, invece, l’arrivo di Lorenzo Bressani, recente campione del Mondo nei Melges 24.
GP42 Series: Parità al top
Dopo la vittoria di Barcellona, Madrid – Caser Seguros (ESP) guida la flotta dei GP42 a pari punti con Islas Canarias Puerto Calero (ESP), il campione in carica dell’Audi MedCup. Lo Skipper/tattico Jose María Van der Ploeg (ESP), rimasto a terra a Barcellona per un infortunio, sarà nuovamente al suo posto a Cartagena.
Paolo Cian (ITA), timoniere di Madrid – Caser Seguros, non ha ottimi ricordi di Cartagena: è qui, infatti che l’anno scorso, nell’ultimo lato dell’ultima regata, il suo Roma (ITA) perse il titolo del 2009 arrivando dietro il team delle Canarie. Ma Madrid – Caser Seguros sta andando benissimo quest’anno e dopo aver vinto sei regate delle nove corse a Barcellona, è il team di riferimento del Trofeo Caja Mediterráneo Regione di Murcia.
Hanno detto:
Ed Reynolds (USA), project manager Quantum Racing (USA):
“ ETNZ sembra più vulnerabile rispetto all’anno passato, ma continua a fare quello che ci si aspetta da loro, rimanere costante nei risultati senza inseguire lo spettacolo. Ma ci sono ancora più di duecento punti da assegnare nella stagione e può succedere di tutto.
“Quest’anno abbiamo vinto molte regate, più degli altri anni e sappiamo di aver fatto bene, ma non abbastanza per avvicinarci ai kiwi”.
Ray Davies (NZL), tattico Emirates Team New Zealand (NZL):
“ Dobbiamo andare avanti e cercare di migliorare in tutte le are, è questa la filosofia di ETNZ. Se smetti di crescere sei finito. È difficile migliorare sempre ma sappiamo che è possibile, basta trovare il modo per farlo. Il nostro obiettivo è fare ogni giorno un piccolo passo avanti, piuttosto che inseguire grandi risultati”.
“ Il livello della flotta di quest’anno è incredibilmente alto, perché è stato facile copiare le barche, ma il difficile è creare qualcosa di nuovo. Sono certo che se avessimo avuto una barca nuova avremmo fatto un grande passo in avanti, ma per quest’anno c’è solo un nuovo scafo; la maggior parte dei team si è limitata a fare delle modifiche. Molti hanno copiato delle soluzioni che noi montavamo l’anno scorso ottenendo ottimi risultati. Noi abbiamo avuto dei piccoli miglioramenti grazie alle novità introdotte. Sono orgoglioso che, ancora una volta, siamo noi il team di riferimento”.