Il progetto ha avuto un lungo e fruttuoso affinamento negli anni; per la sua localizzazione, la foce del fiume all’interno di un Parco naturale e per la sua dimensione, è stato oggetto di una pianificazione attenta e condivisa da parte di tutti i soggetti pubblici coinvolti nella programmazione e tutela del territorio.
Il gruppo di progetto, costituito dallo Studio Isola di Torino, dallo Studio 3C+T e dalla Modimar di Roma, insieme alla proprietà hanno saputo interpretare gli indirizzi forniti e le suggestioni dei luoghi e trasferirle in un progetto di grande qualità e di rispetto per il territorio e la sua cultura.
Gli altri obiettivi della trasformazione dell’area, oltre alla riqualificazione urbana di quella porzione di Marina, sono rivolti al miglioramento dell’offerta turistica del litorale pisano e all’ampliamento delle possibilità di fruizione del Parco. Infatti il progetto ha dimensioni significative, anche in relazione alle attività indotte dal porto turistico e alle opportunità di sviluppo offerte dall’intervento.
Per Marina e per Pisa significa rivitalizzazione del commercio e dei pubblici esercizi, promozione del comprensorio nautico dell’Arno, integrazione dell’offerta di servizi sportivi-ricreativi, recupero dell’immagine marinara della città.
Oggi, concluso positivamente l’iter di trasformazione urbanistica, è in corso la promozione edilizia per l’ottenimento dei Permessi di costruire.
Il Permesso di Costruire del porto è stato rilasciato il 19 aprile 2010, mentre la richiesta del Permesso di Costruire degli edifici lungo via Barbolani è stata presentata a fine aprile 2010.
In parallelo è stato avviato il cantiere: sono in fase di completamento le demolizioni e le bonifiche. È stata completata la nuova viabilità tangente all’area.
E’ stato affidato alla C.M.C. di Ravenna l’appalto per la realizzazione delle opere portuali.