News

Checco Bruni, cantare l’inno nazionale dà i brividi

Chiudiamo il nostro giro di interviste, alla vigilia delle semifinali della competizione FIFA WOrld Cup 2014, con Francesco Bruni timoniere di Luna Rossa Challenge, nonché uomo olimpiadi corse con il fratello Gabriele nella classe 49er. Francesco, per i tutti Checco Bruni, è anche tra i massimi esponenti della specialità del match race, avendo partecipato più volte con ottimi risultati al circuito Alpari match race. 

SailBiz: Checco, tu hai sulle spalle mondiali, olimpiadi e AC; cosa prova un atleta in una manifestazione del genere?
Checco Bruni: è sempre un emozione incredibile rappresentare la propria nazione ai mondiali, soprattutto ascoltare l’inno nazionale e cantarlo è qualcosa da brivido!

SailBiz: Nel calcio il mondiale è uno solo, nella vela tanti mondiali quante sono le classi. Questo è un limite o un’opportunità?
Checco Bruni: è un opportunità se si partecipa ad un mondiale importante come quello delle classi olimpiche, ma è un limite per la promozione del nostro sport quando vengono assegnati campionati mondiali anche a classi con un totale di 10 barche in tutto il mondo.

SailBiz: Hai mai regatato in Brasile? Se si quale è il posto più bello dove andare in barca?
Checco Bruni: si, sono stato a Rio, Busios e Ilabella. Busios è un paradiso per navigare!

SailBiz: Invece hai mai regatato con un brasiliano? Hanno la stessa classe dei calciatori?
Checco Bruni: Torben Grael e Robert Scheidt…che altro dire?

SailBiz:  Le prossime regate a cui parteciperai?
Checco Bruni: allenamenti con Luna Rossa a Cagliari e poi circuito match race

SailBiz: Un pronostico secco per il mondiale: le quattro squadre finaliste!
Checco Bruni: Brasile, Olanda, Spagna e Argentina.

Ovviamente l’intervista è stata fatta durante i gironi, il che vuol dire che Checco è un grande esperto di calcio avendo individuato 3 squadre su 4 alle semifinali.

 

 

Related Posts