Conclusi gli European Youth Sailing Games

Oro per Michele Benamati (Byte) e Marta Maggetti (tavole Techno 293), argento per Marco Benini e Cecilia Zorzi (Byte M e F), bronzo per Joice Floridia (Byte). Poker per la Fraglia Vela Riva che con 4 atleti presenti, piazza tutti e quattro sul podio. Si sono conclusi con il numero massimo di prove previste i primi Giochi Europei Giovanili di Vela, evento internazionale organizzato dalla Fraglia Vela Riva in collaborazione con Eurosaf. Per l’Italia oro nelle tavole femminili e nel Byte Maschile, rispettivamente con Maggetti e Benamati, argento nel Byte maschile e femminile (benini e Zorzi) e bronzo nel Byte femminile (Floridia). Un bilancio positivo per un settore, quello giovanile, che sta dando tantissime soddisfazioni alla vela italiana.
Oggi, ultimo giorno di regate, il vento è arrivato abbastanza tardi rispetto il solito e si è mantenuto piuttosto leggero (con oscillazioni dai 10 ai 14 nodi). In alcune classi come il doppio 29er e il Byte maschile (barca simile al Laser) si è assistito ad una battaglia giocata fino all’ultimo bordo per la conquista dell’oro finale. Nelle tavole maschili e femminili invece dominio abbastanza netto dei primi due classificati con l’importante vittoria finale di Marta Maggetti.

29er
Combattutissime le prime due posizioni nell’acrobatico 29er: fino all’ultima prova perfetta parità tra i danesi Salskov-Iversen – Christfort Gormsen e i compagni di squadra e di circolo Stephensen Luebeck-Thusgaard, i primi protagonisti di un primo nella tredicesima prova contro il quinto dei connazionali. Quattordicesima ed ultima regata decisiva per la conquista dell’oro finale andato ai primi grazie ad una seconda vittoria di giornata che è stata sufficiente per dare 9 punti ai connazionali Tephensen Luebeck-Thusgaard, decimi nell’ultima regata. Bronzo per gli spagnoli Llena Marti-Mahiques. Gli italiani Nulli-Zubboli hanno guadagnato qualche punto risalendo di una posizione la classifica: hanno concluso ottavi con un 4-5 quali parziali odierni.

Techno 293 F
6 nazioni prime 10
Splendida vittoria dell’italiana Marta Maggetti (Windsurfing Club Cagliari), che non si è fatta intimorire dalle fortissime sorelle inglesi Sills fresche di podio (oro e bronzo) ai Mondiali Techno di S. Francisco). La Maggetti ha condotto in testa fin dal primo giorno e oggi ha matematicamente vinto la manifestazione  già dalla penultima regata, che è andata a vincere. Non contenta ha vinto anche l’undicesima ed ultima prova concludendo così prima con ben 17 punti di vantaggio sulla Campionessa del mondo Techno 293 Under 17 Saskia Sills. “E’ stato un ottimo allenamento in vista degli europei di classe che si svolgeranno a Cagliari il prossimo ottobre – ha commentato l’allenatore del Windsurfing Club Cagliari Mauro Covre – poi Marta passerà alla classe olimpica RS:X”. Terzo posto finale per la russa Stefania Elfutina. Quinta l’altra italiana Elena Vacca.

Techno 293 M
6 nazioni nei primi 10
Meritata vittoria del campione del mondo Martin, primissimo con 7 vittorie parziali, due secondi, un terzo e un quarto e ben 22 punti di vantaggio sul bielorusso Javadav. Bronzo per il russo Ayvazyan, che è riuscito a strappare il podio per un solo punto all’altro britannico Adam Purcell. Podio sfuggito invece per l’italiano Michele Cittadini, ieri terzo e oggi crollato dal punto di vista fisico (con il vento leggero era necessario pompare per tenere il ritmo dei primi): i due noni di oggi sono costati il sesto posto finale.

BYTE CII M
5 nazioni
Michele Benamati è stato in testa fin dal primo giorno, ma nelle ultime regate ha dovuto guardarsi bene dal compagno di circolo (Fraglia Vela Riva) Marco Benini, che non ha mollato e – anzi – ha piazzato una vittoria nella penultima regata (prima di oggi) seguita da un terzo. Benamati ha comunque controllato ed è andato a vincere con un terzo e un quarto finali, concludendo primo con 4 punti di vantaggio su un bravissimo Benini. Terzo posto per lo sloveno Zelko Zan Luka, oggi bene con due secondi parziali.

BYTE CII F
6 nazioni
Dominio assoluto della danese Carlsen Behr che ha vinto con ben 10 vittorie parziali e un terzo. Nulla ha potuto Cecilia Zorzi, comunque ottima seconda, seguita dalla compagna di squadra (Fraglia Vela Riva) Joice Floridia, rispettivamente argento e bronzo.

“In un periodo di ferie come quello di ferragosto” – ha commentato a fine evento il Presidente della Fraglia Vela Riva Mauro Stanga – “abbiamo avuto una bella risposta in termini di partecipazione di questo primissimo evento, che la Fraglia Vela Riva ha organizzato su richiesta dell’Eurosaf. Importante l’alta partecipazione in termini di nazioni con oltre 20 stati presenti e il livello tecnico sicuramente molto buono, con diversi campioni del mondo delle varie classi, ovviamente giovanili. Successo della Fraglia Vela Riva non solo come circolo organizzatore che ancora una volta ha portato a termine un evento con il numero massimo di prove previsto grazie al generoso vento del Garda Trentino e alla proficua gestione tecnica in acqua, ma anche come squadra agonistica dato che tutti e quattro i selezionati nella classe Byte maschile e femminile sono andati sul podio, con l’oro di Michele Benamati, l’argento di Marco Benini e Cecilia Zorzi e il bronzo di Joice Floridia”.

Ma alla Fraglia Vela Riva non ci si ferma: domani inizierà l’FD North Trophy, manifestazione riservata alla classe  Flyng Dutchman – che dal 1960 al 1992 ha rappresentato una splendida classe olimpica e che oggi rimane ancora una barca amatissima per la sua eleganza e la sua tecnica. L’FD Noth Trophy è l’unica tappa italiana dell’Eurocup, Circuito europeo che prevede 5 tappe con 25 prove totali. Oggi l’FD rimane la classe (doppio) non olimpica più numerosa con un’attività agonistica articolata in Europa, USA e Oceania.