Seatec – Compotec Marine, la mostra della tecnologia, della componentistica, del design, della subfornitura e dei materiali compositi applicate alla nautica da diporto, unico evento in Italia dedicato all’industria ideata e promossa da
e cinque convegni nel corso delle due giornate del 17 e 18 marzo.
I focus sono concentrati su temi di calda attualità:
- Propulsioni e combustibili alternativi e più rispettosi dell’ambiente
- Riciclo dei materiali compositi e ciclo del riuso
- Nautica e disabilità. È possibile per un disabile navigare governando da solo la barca?
- Regime concessorio per le marine e porti turistici alla vigilia dell’applicazione della legge europea Bolkestein
- Tendenze dello yacht design, nuove tipologie, layout e arredo per gli yacht di domani
Convegno sulle propulsioni e combustibili alternativi.
Relatori:
– Barbara Amerio titolare di Permare, che ha messo a punto con Volvo un sistema ibrido, per i suoi superyacht Amer 100 e 120;
– Paolo Bertetti direttore area ricerca e sviluppo di Sanlorenzo che ha in produzione un megayacht di 50 metri che contiene un sistema di generazione a fuel cell;
– H2O che ha prodotto una barca a vela di 10 metri (natante) con propulsore elettrico alimentato da generatore a fuel cell con idrogeno contenuto nel bulbo;
– Sealence, che produce il motore elettrico a getto DeepSea da applicare esterno scafo;
– Pierpaolo Antonioli, AD di Punch, che sta mettendo a punto un sistema di impiego dell’idrogeno come combustibile nei motori diesel attuali;
– Fincantieri che riporta l’esperienza del propulsore a fuel cell applicato sul sommergibile U-212° che pur essendo un’applicazione militare, ovviamente coperta da riservatezza, contiene alcuni particolari tecnici dell’applicazione condivisibili anche con il mondo del diporto.
Convegno sulle tendenze dello yacht design, in concomitanza con la premiazione del MYDA; Millennium Yacht Design Award, il premio di Seatec ai progettisti professionisti ed esordienti.
Relatori:
– Davide Cipriani titolare di Centrostiledesign, sponsor dell’edizione 2022 di Myda;
– Andrea Ratti, direttore del Master in Yacht Design del Politecnico di Milano;
– Ivan Zignego, docente al Polo Universitario Nautico di la Spezia;
– Marco Amadio, direttore del Master in Yacht Design dell’Istituto Quasar di Roma;
– Sergio Buttiglieri, direttore dell’Ufficio Progetti di Sanlorenzo.
Convegno sul riciclo e riuso dei materiali compositi
Relatori:
– Laura Saviano, co-fondatrice e General Manager di Korek, azienda toscana che ha sviluppato un processo per recuperare resine e fibre utilizzate nei materiali compositi, particolarmente per il settore nautico;
Un sistema di riciclo adatto anche a grandi volumi di materiale di scarto ed economicamente sostenibili. L’impianto pilota è già attivo. Diffondere la tecnologia è essenziale per eliminare la GFRP dalle discariche e dagli inceneritori recuperando la fibra di vetro e la resina;
– Fabio Bignolini, Chief Operations Officer, Northern Light Composites, presenterà il primo prototipo di ecoracer, la sportboat riciclabile progettata da Matteo Polli con l’obiettivo di coniugare performance e sostenibilità. Ecoracer, imbarcazione di 7,69 metri costruita con la tecnologia rComposite di nlcomp: matrice termoplastica, fibre di lino per scafo e coperta e core riciclabile Atlas by NMG Europe, premiata all’ultimo Salone Nautico di Genova con il Design Innovation Award.
Convegno su nautica e disabilità
Relatori:
– Marco Rossato, disabile che ha circumnavigato l’Italia a vela in compagnia del suo cane;
– Eleonora Delnero, scalatrice e appassionata di kayak;
– Andrea Nocellin, progettista di Revolve Air, una sedia a rotelle dal design rivoluzionario e realizzata in composito al carbonio, che sarà prodotta in piccola serie per essere testata dagli utilizzatori.
Convegno sul regime concessorio per le marine e porti turistici
A cura di Assonat, Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici, aderente a Confcommercio
Relatore:
– Luciano Serra, presidente Assonat
Tematiche:
La nautica non è solo grandi yacht, ma soprattutto grandi flotte di piccole imbarcazioni. Il ruolo della portualità turistica nel demanio, dai punti d’ormeggio alla portualità. La portualità turistica come valore nel territorio e attrattività di diversi tipi di turismo.
Nella Bolkestein la portualità turistica non c’è, poiché sono costruite sull’acqua, ma le marine sono assoggettate al regime concessorio che sarà rivisto in coincidenza dell’applicazione dalla Bolkestein.