E’ stato da pochi minuti pubblicato il DPCM 17.05.2020 , che prevede una serie di azioni a tutela della salute dei cittadini e che di fatto avvia un processo di riapertura con una tempistica ben delineata. La nautica di fatto ottiene ottime garanzie per il riavvio delle proprie attività. E’ indiscutibile che il merito è del lavoro certosino svolto da Confindustria Nautica che ha reso agevole il lavoro ai membri della commissione di valutazione, in virtù di studi approfonditi su ogni categoria del settore.
DPCM 18 maggio 2020: CONFERENZA STAMPA
Nell’ambito di una conferenza stampa virtuale, svoltasi questa sera, presenti giornalisti di settore insieme al pubblico collegato via Facebook, il presidente Saverio Cecchi, i vice presidenti Maurizio Balducci, con delega alle grandi imbarcazioni, e Piero Formenti, con delega alle piccole imbarcazioni, insieme all’instancabile responsabile degli Affari Istituzionali di Confindustria Nautica, Roberto Neglia, hanno illustrato il piano d’azione che ha permesso alla “task force” governativa di prendere decisioni in merito alla nautica.
DPCM 18 maggio 2020: norme generali
Il DPCM con gli allegati definitivi DPCM 17.05.2020 , che domani andrà in Gazzetta Ufficiale ancora non si esprime dettagliatamente sulla nautica, ma domani dovrebbe uscire un decreto specifico ad essa riferito. Nella sostanza dal 18 maggio sarà consentita la navigazione ai diportisti. In quanto si leggerà domani saranno affrontati nel dettaglio gli aspetti legati a:
- navigazione privata
- charter e noleggio
- marina turistici.
DPCM 18 maggio 2020: NORME PER LA NAUTICA
Le norme generali a cui ci si riferirà saranno quelle relative alle stazioni mercantili e portuali.
Saranno espresse pertanto norme che andranno a regolamentare la locazione dei natanti con equipaggio e senza, la navigazione privata con vincolo di presenza del solo nucleo familiare nonché le azioni di ormeggio e bunkeraggio nei porti.
I principi base che verranno quindi declinati per la nautica saranno:
- divieto di assembramento in banchina
- distanza sociale di almeno 1 metro
- uso dei mezzi atti alla tutela e alla sanificazione
- monitoraggio con misurazione giornaliera della temperatura
In conclusione il successo del settore è misurabile dal fatto che in ognuno dei decreti attuativi la nautica ha ottenuto elementi a supporto della propria consistenza:
- con il DPCM 27 aprile si è ottenuta la riapertura dei cantieri navali
- con il DPCM 5 maggio si avviata la riapertura delle reti di vendita e dealer
- con il DPCM 18 maggio di fatto si riapre alla navigazione
Resta inteso che le Regioni saranno sovrane nell’applicazione del DPCM. Questo è forse l’unico punto di debolezza su cui però oggettivamente Confindustria Nautica poco può. Infatti se verranno prese decisioni che tutelano la salute ma inficiano l’attività che, ricordiamo, rientra negli ambiti del turismo, gli stessi governatori dovranno subirne le conseguenze, quindi oneri e onori.
REGIONE TOSCANA
In serata il presidente della Regione Toscana, Rossi, annuncia che la regione accoglie le indicazioni del DPCM e annulla le limitazioni alla navigazione.