Confermato il team che ha vinto la 37° edizione della Coppa, composto da 6 velisti chiave guidati dallo skipper Peter Burling a cui si uniscono Blair Tuke, Andy Maloney, Nathan Outteridge, Glenn Ashby e Josh Junior: il focus sarà quello di studiare le prestazioni e sviluppare la barca, e gestire il processo decisionale.
L’intero team sarà ulteriormente rafforzato in un secondo momento, quando i potenti grinder o cyclors inizieranno l’allenamento a tempo pieno per fornire la potenza per la terza generazione di AC75. Il COO dell’Emirates Team New Zealand Kevin Shoebridge è stato un sostenitore chiave nel mettere insieme una delle formazioni più forti nella storia della squadra.
“Chiaramente siamo molto felici di avere questi talenti in questo momento. La forza del nostro core team è evidente, non ci sono molte cose nella vela che non siano state raggiunte da questo gruppo di ragazzi collettivamente”. dichiara Shoebridge
“Dopo la fine dell’ultima America’s Cup abbiamo effettuato una revisione
della campagna che sebbene sia stata vincente è fondamentale capire come trasformarla in ancor più forte. In definitiva, tutti gli aspetti dell’organizzazione devono migliorare se vogliamo avere di nuovo successo in AC37 e migliorare collettivamente il nostro team di vela come unità è un aspetto importante di questo”.
Emirates Team New Zealand è a buon punto nella pianificazione dettagliata del programma di navigazione per la 37a America’s Cup, con un focus principale sui mesi di settembre e ottobre, quando i team esistenti possono iniziare a navigare in linea con le regole del Protocollo della 37a America’s Cup.