Si dice l’immaginazione non ha confini e che non c’è nulla di più importante che dare sfogo e nutrire i nostri sogni e gli alti ideali. Ed è proprio questa la premessa fondamentale da cui sembra essere partito il nuovo fenomeno degli esport. Un fenomeno che durante gli ultimi anni ha toccato con mano ogni tipo di contesto e di realtà esistente, dal mondo del calcio a quello dei motori, fino a raggiungere anche il mare attraverso le simulazioni ufficiali del World Sailing. Durante l’inverno scorso sono stati realizzati dei nuovi software per sopperire la mancanza di esport a tema nautico e del mondo della vela in particolare. Attraverso l’ausilio di Virtual Regatta Inshore e di Virtual Regatta Offshore il tessuto reale del mondo velistico è entrato a pieno titolo nel settore degli esport.
Il contesto degli eSport e la passione per la vela
Questo naturalmente è stato il primo fondamentale step, ma il cammino è ancora lungo per tracciare una rotta di un successo commerciale e di un hype per un argomento così di nicchia, che però aspira a diventare più conosciuto proprio grazie al sostegno di questo contesto nuovo, virtuale, potenzialmente aperto a tutti, appassionati, curiosi e utenti occasionali. È vero che in questi ultimi tempi i videogiochi hanno trovato una dimensione sociale anche all’interno di eventi appositamente dedicati a questa nuova forma di intrattenimento. Le potenzialità di far conoscere e per divulgare uno sport come la vela, le regate, sono davvero tantissime, con grandi margini e una curva di interesse che potrebbe dare risalto ed enfasi ai prossimi eventi live in programma per il 2022 da poco iniziato.
L’E3 di LA e il gamescom di Colonia
Come vediamo gli esempi di eventi storicamente più famosi sono stati rivolti in esclusiva ai giornalisti, di cui l’E3 di Los Angeles rappresenta ancora l’esempio più illustre e di successo, a cui ogni nuovo tipo di realtà come questa dovrebbe ambire e aspirare. Si punta dritto verso un sostanziale ampiamento del popolo di videogiocatori, attraverso una forma aggregativa come appunto l’eSport. L’esempio di Colonia con gamescom è diventato proverbiale per quel che riguarda la formula fieristica che ospita una fase di B2B, con spazi aperti al pubblico, spazi esclusivi e una cassa di risonanza che potenzialmente non ha barriere né confini di sorta. Del resto questo vale per il mondo della vela e delle competizioni nautiche, così come per ogni altro genere di evento, virtuale e live, dove gli strumenti di marketing saranno capaci di attirare migliaia di visitatori grazie al lavoro sapiente dei publisher e dei prodotti promossi attraverso intrattenimento live. Proprio come nel caso della prima edizione dell' E-Sailing World Championship, evento promosso anche dalla Federazione Italiana Vela. L’obiettivo dichiarato è quello di investire nel settore multimediale degli eSport, che in Italia stanno assumendo una dimensione sempre più ampia e ricca, rispetto agli anni precedenti.
Come sta crescendo il settore degli eSport in Italia
In effetti anche per merito di siti sportivi e dedicati al contesto della competizione, il dibattito sugli eSport e sulla loro validità sta tenendo banco ormai da più di tre anni, passando da un gruppo ristretto di sostenitori a fasce di pubblico sempre più ampie, specialmente per quel genere di sport che sono già molto amati e seguiti come calcio, basket e motori. L’idea è quella di puntare sul consolidamento del rapporto tra sport reale e sport virtuale, passando da una dimensione marcatamente nazional popolare, fino a contesti e ambiti più settoriali e specifici come appunto il mondo della vela. Una sfida quindi oltre che una importante opportunità di crescita, nel tentativo di unire il contesto virtuale e sempre più al passo coi tempi, con la tradizione di uno sport e una competizione come la vela, che vanta un’importante storia e un futuro su cui bisogna credere e investire. Questo almeno è il punto di vista di MCES Italia, che parla appunto di passione, di quello che potrebbe essere il futuro della vela per le generazioni future.
Gli esempi dei giochi online più conosciuti in Italia
Del resto questo tipo di discorso, di fusione tra mondo reale e realtà virtuali è diventata la parola d’ordine per ogni contesto e ambito competitivo. Si pensi ad esempio al mondo del gioco e del poker sportivo, che oggi vive una nuova stagione di crescita, sotto il profilo degli utenti attivi, proprio per merito del gioco online e dei tornei organizzati tramite web. Abbiamo visto la tendenza degli anni scorsi quando la pokermania e il fenomeno del Texas Hold’em hanno invaso per la prima volta anche l’Europa, dove abitualmente il gioco di carte più diffuso era proprio il poker nella sua formula classica. Non è semplice effettuare una descrizione breve di Omaha Hi divenuta ormai una delle principali varianti del poker, in termini di specialità appartenente alle community cards, come lo stesso Texas Hold’em che si differenzia rispetto allo stud poker o al draw poker.