La SuisseGas Milano City Marathon, che si svolgerà domenica 7 aprile, è il primo evento sportivo italiano “in corsa” per l’ottenimento della ReSport Certification, lo schema di certificazione proveniente dagli USA e studiato appositamente per le manifestazioni sportive con l’obiettivo di introdurre la sostenibilità nell’organizzazione dell’evento e del suo svolgimento. Una “corsa” intrapresa con il supporto dell’Istituto Italiano del Marchio di Qualità IMQ, partner esclusivo per l’Italia del Council for Responsible Sport, l’organizzazione statunitense che rilascia la certificazione.
Per ottenere la ReSport, gli organizzatori dell’evento si devono impegnare su numerosi fronti, ponendosi tra i principali obiettivi la riduzione di rifiuti, sprechi ed emissioni oltre al rispetto di alcuni temi legati alla responsabilità sociale. Il processo di certificazione, quindi, prende in considerazione numerosi aspetti, alcuni dei quali coinvolgono non solo l’ente organizzatore, ma tutte le parti coinvolte nell’evento (dagli sponsor ai maratoneti, dagli organizzatori ai fornitori, dalle strutture ospitanti alla comunità cittadina locale) in un’ottica di “bene comune” e tutela del territorio.
Numerose le azioni green messe in atto dagli organizzatori della SuisseGas Milano City Marathon. Per fare alcuni esempi: a partire dai giorni antecedenti alla gara, presso il Marathon Village, sono stati installati alcuni contenitori di Esosport, una realtà tutta italiana che si occupa del recupero del materiale delle vecchie sneakers trasformandole in gomma parco giochi o materiale per il fondo di piste di atletica. O, ancora, nei giorni di apertura del Villaggio, agli ingressi del Palazzo della Regione in Piazza Città di Lombardia, sono state collocate alcune postazioni APA (Abbattimento Polveri Atmosferiche), una piattaforma innovativa, brevettata dall’azienda italiana Is TECH, in grado di depurare l’aria dalle polveri sottili e dalle sostanze inquinanti nocive per la salute.
Inoltre, nel Marathon Village sono presenti i contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, umido compreso e, con l’obiettivo di lasciare una città pulita, saranno distribuiti anche lungo il percorso di gara. Questo sarà possibile grazie al supporto di Amsa e di tutti i volontari che agevoleranno i partecipanti all’evento nella differenziazione. Sempre Amsa si impegnerà a utilizzare solo mezzi ecologici per la pulizia delle strade e, nei numerosi bagni mobili, metterà a disposizione deodoranti ecologici (che riducono al minimo la tossicità delle acque nere).