Il culmine di più di 35.000 ore uomo e una enorme quantità di duro lavoro da parte di tutto il team ha avuto compimento la scorsa settimana, quando Artemis Racing navigato con la prima ala AC72. Mentre il Defender e i challenger per la 34°Coppa America hanno scelto di allenarsi con barche più piccole, in particolare AC45 e catamarani SL33, Artemis Racing ha scelto di costruire un ala full size fin dall’inizio. “Abbiamo scelto la strategia di fondo scala. La nostra decisione è stata di avere più tempo e questo ci permette di imparare a gestire questa ala potente. Prima dello spettacolo, c’è la sicurezza del nostro team. La Baia di San Francisco nel mese di luglio e agosto è un luogo che non perdona“, ha dichiarato il CEO Paul Cayard.
Alta più di 13 piani di altezza, l’ala AC72 è una pura opera d’arte. La struttura 40 metri di altezza, prevalentemente costruito in fibra di carbonio, misura 260 metri quadrati, pesa ancora poco più di una tonnellata. “E ‘stato un lavoro di squadra. E ‘stato incredibile vedere l’ala in acqua. Sembra grande, ma allo stesso tempo una minaccia. Andremo attraverso una serie di test strutturali nei prossimi giorni “, ha detto Principal Designer Juan Kouyoumdjian.
