Economia

I russi arrivano a Imperia

Il padrone della Russian Vodka interessato al porto di Imperia. Il Comune ha messo in vendita la sue azioni. Alle 13 apertura delle buste. Mancano poco più di 24 ore alla chiusura dell’asta per la vendita delle azioni del Porto e impazza il toto compratore. Ma da palazzo nulla trapela anche se domani a mezzogiorno scadrà il termine per la presentazione delle offerte e un’ora più tardi si riunirà la commissione per l’apertura delle buste. Sino a questo momento però non si sa neppure se esiste qualche offerta concreta.

 


«Il termine scade alle 12 del 26 ottobre», taglia corto l’assessore all’amministrazione finanziaria che ha curato tutta la fase preliminare affidando agli esperti le perizie per valutare la partecipazione azionaria del Comune all’interno della Porto di Imperia spa , partecipazione che, in virtù del responso è stata messa in vendita ad oltre 25 milioni di euro.

Ma, bocche cucite a parte, la curiosità in città cresce. Come sempre in questi casi circolano innumerevoli voci e, a quella trapelata mesi fa circa un interesse per il costruendo porto turistico del capoluogo da parte del magnate russo Roman Abramovic famoso al di fuori della Russia per essere il proprietario del Chelsea Football Club, se ne aggiunge un’altra. Anche in questo caso si tratterebbe di un magnate russo con la passione per la motonautica.

Il nome che circola è quello di Roustam Tariko, proprietario della “Russian Vodka” e fondatore della “Russian Standard Banck”. Se la notizia abbia o meno un fondamento non è dato sapere, ma almeno Roustam Tariko un qualche legame con il capoluogo ce l’ha: la vodka di sua produzione, quella di migliore qualità, il top di gamma insomma, l’ha chiamata Imperia, nome di sicuro impatto sul ministro Claudio Scajola che, così si racconta, durante un viaggio istituzionale in Russia aveva notato la bottiglia di distillato con impresso il nome della sua città e si era incuriosito tanto da voler conoscere il produttore.

Non si sa se l’incontro sia poi avvenuto, ma sarà un caso, il nome di Roustam Tariko è venuto fuori proprio adesso, nell’imminenza della gara per le vendita all’asta delle quote del porto di Imperia. Del produttore russo di vodka si dice anche che era interessato a legare il suo nome a quello di Eddie Irvine: con l’ex pilota irlandese avrebbe dovuto fondare una nuova scuderia per entrare nel mondo della Formula 1.

Ma il miliardario russo, che prima di accumulare quattrini aveva collaborato con la Ferrero Roche e con la Martini &Rossi, ha anche la passione per la motonautica tanto che nel 2002 ha vinto la dodicesima edizione del Primatist Trophy di nautica la velocità.

Non non appare dunque del tutto azzardato ipotizzare un suo anche minimo interesse per il porto turistico di Imperia.

Comunque sia le curiosità saranno soddisfatte al più tardi domani alle 13 quando verranno aperte le buste con le offerte, ammesso che ne siano arrivate.

 

FONTE: http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/imperia/2009/10/24/AMcqsl2C-russian_padrone_interessato.shtml

 

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