Steinlager 2 fu acquistato da Giorgio Falck, lo skipper italiano di Gatorade, che fu pure un protagonista del giro del mondo. Dipinta di blu e rinominata Safilo da nome del noto produttore di occhiali, continuò ad essere un’imbarcazione vincente fino a che Falck non la rivendette al belga Serge Vassard che ne cambiò di nuovo colori e nome, battezzandola Barracuda.
nella foto Lady Pippa Blake
Il 24 gennaio 2003, un gruppo di “sognatori” dello Yacht Club del Mare di Lugano, in Svizzera, noleggiarono la barca per partecipare alle Les Voiles de Saint Tropez e durante la navigazione di ritorno verso Roma ne furono stregati. “La barca era in condizioni non buone, ma il suo fascino era immutato” spiega l’attuale proprietario Stefan Detjen. “Durante quel trasferimento decidemmo di salvarla da una fine triste.” “Quando iniziammo il restauro, capimmo subito che una grande barca richiede molta perizia e un grande budget. Ogni volta che arrivava un nuovo conto da pagare il numero dei co-armatori si riduceva. L’entusiasmo iniziale scemò e cominciò il lavoro duro” spiega Detjen. Oggi sono rimasti solo Stefan e sua moglie Regina a predersi cura della Big Red, e con loro sopravvive anche un progetto di riportarla alla sua natia Nuova Zelanda dove tutto cominciò.
Attualmente Steinlager 2 si trova presso il cantiere Nelson di Antigua, dove viene preparata per la traversata atlantica che la riporterà in Europa. Per farla tornare all’antica gloria, con un refit completo -verniciatura, un nuovo motore e nuova attrezzatura- sono stati investiti molti soldi. Con l’equipaggio attuale, che se ne prende cura quasi fosse il Santo Graal e la ama più di qualsiasi altra imbarcazione, Steinlager2 ha già compiuto sei traversate atlantiche.
Partecipare alla Legends significa molto per Stefan “Credo che questo simbolo della vela e e dei bei vecchi tempi debba essere trattato con rispetto. Vogliamo che possa essere ammirata da tante persone perché è uno degli yacht più vincenti della storia e un simbolo del periodo dei grandi ketch oceanici.”
Steinlager 2
Armo: ketch frazionato
Progetto: Farr Yacht Design
Lunghezza fuori tutto: 84’ (25.62m)
Baglio massimo: 19.2’ (5.85m)
Pescaggio: 13’ (3.96m)
Albero di maestra: 114’ (34.77m)
Albero di mezzana: 84’3’ (25.7m)
Vincitore della WRTWR 1989-90 (dominò tutte e sei le tappe)
Tempo complessivo: 128:9:40:30
Velocità media: 10.7 nodi
Equipaggio originale
Peter Blake – skipper
Mike Quilter – navigatore
Brad Butterworth – capo turno
Kevin Shoebridge – capo turno
Ross Field – capo turno
Tony Rae – pozzetto/responsabile medico
Dean Phipps – prodiere
Mark Orams – trimmer
Graham Fleury – pozzetto
Craig ‘Spike’ Watson – prodiere
Glen Sowry – trimmer
Barry McKay – pozzetto
Godfrey Cray – prodiere
Don ‘Jaws’ Wright – trimmer
Cole‘ BC’ Sheehan – cuoco
A oggi hanno confermato la loro partecipazione alla Volvo Ocean Race Legends Regatta and Reunion
* Great Britain II/Whitbread Heritage (Maxi) partecipò a tutte le prime cinque edizioni
* Copernicus 1973-74 (45’ la più piccola barca della storia della regata)
* Rothmans 1989-90 (Maxi)
* Berge Viking 1981-82 (Swan 57)
* Charles Jourdan 1989-90 (Maxi)
* Steinlager 2 1989-90 (Maxi Ketch)
Il bando di regata ufficiale e tutte le informazioni sulla Legends Regatta si trovano e possono essere scaricati alla pagina web