Un marchio di integratori ha avuto la forza di sostituire un marchio del calibro di Tim nel volley tricolore. Parliamo di Menarini da poche settimane title sponsor dei campionati di A1 e A2 maschile. Una presenza strategica in una delle serie sportive più seguite al mondo per il brand Sustenium plus (presente sui mondoflex degli impianti e sui pali delle reti, oltre a una serie di altre posizioni pubblicitarie).
Quindi il campionato di Serie A di Volley Maschile 2010/2011 ha da ieri un nuovo Title Sponsor: l’integratore Sustenium Plus, uno dei prodotti di maggior successo della Divisione OTC del gruppo farmaceutico Menarini. Una partnership prestigiosa per il consorzio dei 30 Club di Serie A con il Gruppo Menarini, il primo gruppo farmaceutico italiano in Europa e nel mondo. n accordo con cui il Gruppo Menarini avvicina uno dei marchi più prestigiosi della sua Divisione OTC al mondo dello sport e degli sportivi, proprio interpretando lo Sport come stile di vita e di benessere per tutte le età, in continuità con la propria missione storica di salute quotidiana.
“Siamo particolarmente felici di dare oggi questo annuncio – commenta il Presidente della Lega Pallavolo Serie A, Diego Mosna. – Il Gruppo Menarini non ha bisogno di presentazioni ed è un partner di assoluto prestigio. Abbiamo subito condiviso una volontà comune, cioè affermarci sempre più in Italia e nel mondo: loro con Sustenium Plus, noi con la nostra Serie A. Ora abbiamo insieme un progetto ed nuovo biglietto da visita. Serie A Sustenium, ne sono certo, sarà un marchio di successo. I nostri 30 Club e tutti i nostri giocatori sono pronti a dimostrarlo”.
Ottima iniziativa che dà lustro alla Federvolley che riesce a coinvolgere importanti sponsor anche in un contesto economico complicato. Gli integratori sono un prodotto che ben si legherebbero all’attività atletica dei velisti e per questo motivo diamo visibilità a tale iniziativa perché ci piacerebbe vedere marchi del genere coinvolti anche dall’ufficio marketing della Federvela. Le Olimpiadi si avvicinano e gli integratori saranno un prodotto di punta per tutte le discipline sportive.
