Oceano

La Great Britain va con Volvo

Great Britain II il maxi 77’, unica barca ad aver partecipato per ben cinque volte consecutive alla Whitbread Round the World Race (la regata antesignana della Volvo Ocean Race), sarà ancora una volta della partita. Insieme ad altre barche leggendarie, infatti, il prossimo anno prenderà parte alla Volvo Ocean Race Legends ad Alicante, in Spagna. La barca fu costruita appositamente per la prima Whitbread e aveva come skipper Sir Chay Blyth, che nel 1971 ottenne il titolo di “Comandante dell’Impero Britannico”  CBE per essere stato il primo uomo a navigare intorno al globo contro i venti dominanti a bordo del 59’ British Steel. Con un equipaggio composto da paracadutisti militari, Great Britain II fu la prima imbarcazione a tagliare il traguardo nell’edizione 1973-74, stabilendo il primato della circumnavigazione in 144 giorni. Chay Blyth tornò a bordo del maxi per la terza Whitbread Race nel 1981, che questa volta portava il nome di United Friendly.

Fu invece Rob James a prendere il timone per la seconda Whitbread, nel 1977-78, vincendo ancora una volta in tempo reale e abbattendo il record di 10 giorni concludendo in 134 giorni di regata. Il successivo skipper fu Bob Salmon nel 1985-86, e, grazie a una sponsorizzazione trovata solo alla vigilia della partenza della prima tappa, la barca corse con il nome di Norsk Data GB.

Great Britain II partecipò per la quinta e ultima volta come With Integrity, guidata da Andy Coghill.  Fra i componenti dell’equipaggio anche un giovane inglese, Matt Humphries, che poi prese parte a Whitbread e Volvo Ocean Race non meno di cinque volte e nel 1993-94 fu skipper di Dolphin and Youth.

L’attuale proprietario della barca è Paul Rushton, che la acquistò senza neppure vederla durante una cena a bordo di un treno nel 1995, un affare concluso in meno di trenta secondi. Rushton e la sua famiglia sono divenuti da allora custodi affezionati di un pezzo della storia dello yachting. Per questo motivo la trasferiranno dal suo porto d’attracco di Cowes, sull’isola di Wight, ad Alicante perché Great Britain II possa condividere la sua storia con altri.

“Penso che i concetti base della regata, ossia la celebrazione della sfida umana, dell’eccellenza, della condivisione che eventi come la Whitbread e la Volvo Race incarnano, valgano la pena di essere sottoscritti” ha dichiarato Paul Rushton.  “Sarà una manifestazione che ricorderà al pubblico, ai velisti e ai non velisti cosa sia possibile ottenere credendo nei propri sogni, come fecero i primi partecipanti nel 1973 e come fa Volvo mantenendo vivi questi sogni.”

L’iscrizione di Great Britain II è il primo dei numerosi annunci ufficiali sulla Volvo Ocean Race Legends previsti prima della fine dell’anno. Molti dei protagonisti delle prime dieci edizioni del giro del mondo si ritroveranno ad Alicante, e alcuni saranno tanto fortunati da rivivere le loro esperienze passate proprio a bordo delle barche che per nove mesi furono la loro casa, come successe per la prima volta 37 anni fa.

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