LINX Tenders, cantiere spagnolo con sede a Palma di Maiorca, sta costruendo una seconda unità dell’innovativo catamarano foil-assisted, il LINX 30.
Dopo il successo ed il forte interesse suscitato dalla prima unità, commissionata come tender per un superyacht explorer di 63 metri, il cantiere ha ora progettato un dayboat, destinata a navigare nelle acque degli Emirati Arabi Uniti nel 2024.
Il LINX 30 è una testimonianza dell’impegno di LINX Tenders nella costruzione di imbarcazioni custom.
Dotato di un sistema di foil, questo catamarano di 9,5 metri vanta una maggiore stabilità, una minore resistenza idrodinamica ed una migliore efficienza.
La propulsione a idrogetto fornita dall’azienda italiana Castoldi permette all’imbarcazione di avventurarsi in acque poco profonde, ed il joystick di manovra e l’ancoraggio GPS assicurano una manovrabilità e una fruibilità senza pari.
Mark Branagh, CEO di LINX Tenders, ha espresso la propria soddisfazione per il crescente interesse suscitato dal LINX 30, affermando che: “Siamo specializzati nella realizzazione di imbarcazioni su misura e, per questa seconda unità, abbiamo personalizzato l’imbarcazione per adattarla perfettamente alla sua destinazione d’uso come dayboat negli Emirati Arabi Uniti. La regione del Medio Oriente, guidata da progetti ambiziosi come NEOM, ha attirato l’attenzione della comunità nautica e siamo entusiasti di far parte di questo mercato fiorente. La nostra soluzione di un catamarano con sistema foil può trovare molte applicazioni in quest’area dinamica e in crescita“.
Il Beachlander, il sistema di sbarco a prua sviluppato per la prima unità, è stato ulteriormente perfezionato. Ora, il portellone di prua è azionato elettricamente e consente un facile accesso alle spiagge e alle coste. Questo sistema può anche essere utilizzato per agevolare l’accesso in acqua durante le immersioni, una delle tante attività resa possibile da questo catamarano. Il LINX 30 è una piattaforma eccellente per esplorare le bellezze naturali sommerse.
Catamarano a foil
Il sistema di foil offre un’eccezionale stabilità longitudinale e riduce il consumo di carburante fino al 40%. Il sistema comprende un foil principale situato tra i due scafi che solleva l’imbarcazione, riducendo così la resistenza idrodinamica, e due foil più piccoli a poppa che forniscono portanza per aumentare la stabilità. Questi foil lavorano insieme per ridurre l’effetto delle onde e minimizzare il beccheggio, garantendo una navigazione estremamente confortevole per tutti i passeggeri.
Il direttore commerciale, Luke Hendy, ha condiviso un aneddoto interessante: “Il miglioramento della stabilità e del comfort è così notevole che durante le prove in mare abbiamo chiesto alle persone di indovinare la velocità, e ogni stima era inferiore di 10 nodi rispetto alla velocità effettiva. La navigazione è così fluida e stabile che a bordo, 20 nodi sembrano 10“.
Per progettare questa imbarcazione, BMComposites, l’azienda specializzata in materiali compositi proprietaria del marchio LINX Tenders, ha collaborato con Bravo Yacht Design Group, un rinomato studio di yacht design. Con sede nei centri nautici spagnoli di Palma di Maiorca e Barcellona, Bravo Yacht Design Group vanta una vasta esperienza nella progettazione e nell’ingegnerizzazione di un’ampia gamma di imbarcazioni, dalle imbarcazioni di piccole dimensioni fino ai superyachts.
Soluzioni su misura
LINX Tenders è un cantiere specializzati nella creazione di soluzioni su misura. La prima unità del LINX 30 è stata dotata di un hard top e parabrezza che possono essere abbassati per facilitare l’ingresso del tender nel garage del superyacht. Il team di LINX Tenders ha anche progettato una staffa subacquea per ospitare il sonar WASSP, un dispositivo che permette al superyacht di ancorarsi in sicurezza durante l’esplorazione di acque inesplorate.
“Anche se questa seconda unità sarà visivamente molto simile alla prima, abbiamo reingegnerizzato alcuni componenti e modificato il metodo di produzione per adattarla meglio all’uso previsto. Il primo LINX 30 è stato costruito interamente in fibra di carbonio per rispettare i limiti di peso della gru del superyacht. Un’altro requisito essenziale era la semplicità di manutenzione, per facilitare le operazioni riparazione.
Per questa seconda unità, progettata come dayboat, ci siamo concentrati maggiormente sulla velocità e sulla manovrabilità. I materiali scelti sono un mix di fibra di carbonio e fibra di vetro. Il risultato è quindi un imbarcazione leggermente più pesante che può ospitare motori più potenti e fornire prestazioni migliori. Anche l’equipaggiamento di bordo è più sofisticato, con molti miglioramenti come il portellone di prua ad azionamento elettrico“.
Maggiore manovrabilità
Il sistema di propulsione fornito dal marchio italiano Castoldi è accompagnato dal sistema di controllo elettronico ACES, che si interfaccia con il sistema di posizionamento dinamico e di ancoraggio intelligente, che garantiscono un posizionamento e un orientamento precisi, consentendo di ormeggiare l’imbarcazione in un punto GPS o intorno ad esso, mantenendo la prua orientata verso il vento.
Grazie al joystick di manovra, l’imbarcazione è facilmente manovrabile, il che la rende particolarmente facile da usare per i diportisti inesperti che possono facilmente utilizzare la funzione “push to go”, ben più intuitiva rispetto ai comandi tradizionali. Anche gli skipper più esperti apprezzeranno questa facilità d’uso, in grado di ridurre il tempo necessario per le operazioni di attracco.
Per facilitare le operazioni di manutenzione, BMComposites consegnerà ai clienti del LINX 30 un modello 3D contenente la distinta base completa dell’imbarcazione. Ogni singolo componente è stato meticolosamente identificato, dal modello fino al nome del fornitore, indicando anche il numero di ore di servizio e la data dell’ultima sostituzione. Queste informazioni semplificano le operazioni di manutenzione e sostituzione, agevolando il compito dei capitani e dei meccanici responsabili dell’imbarcazione.
Esperienza nei compositi
BMComposites, proprietaria del marchio Linx Tenders, è specializzata nella progettazione e produzione di compositi in fibra di carbonio. Con un curriculum che risale al 2005, l’azienda ha gestito con successo numerosi refit e riparazioni, affrontando sfide affascinanti e fornendo soluzioni su misura per esigenze specifiche. Alcuni membri del team hanno oltre 30 anni di esperienza nel settore dei compositi e possiedono quindi una vasta esperienza nelle proprietà tecniche dei materiali compositi e sanno come ottimizzarne l’applicazione.
Le competenze di BMComposites hanno trovato applicazione in molti superyacht negli ultimi 18 anni. Tra i progetti di refit più importanti dell’azienda figurano lo yacht a vela M5, il superyacht di 73 metri Coral Ocean, il Southern Wind 102 Hevea e l’iconico J-class Velsheda del 1930.
Con i suoi 75 metri, il SY M5 (ex Mirabella 5) è uno dei più grandi yacht a vela in composito mai costruiti con un albero di 89 metri, anch’esso costruito in materiali compositi. Dopo molti anni di servizio, BMComposite è stata chiamata ad eseguire una revisione delle crocette dell’albero durante un ampio refit dell’imbarcazione nel 2019. Inoltre, BMComposites, insieme alla designer Adriana Monk, ha progettato, prodotto e installato 3 grandi bimini hardtop in fibra di carbonio per trasformare il flybridge di questo famoso yacht.
BMComposites ha svolto un ruolo cruciale nel completo ringiovanimento dell’icona trentennale Coral Ocean, che ha abbracciato il suo nuovo ruolo di yacht charter di punta per la flotta Ahoy Club. La precedente cupola satellitare sul ponte superiore è stata rimossa e sostituita con la nuova “Sky Lounge”, un’area di intrattenimento completamente chiusa che comprende un cinema, una lounge, spazi per la ristorazione e per le feste. Questa trasformazione fa parte di un ampio refit, per il quale lo yacht è stato premiato con il “Judge’s Special Award” ai World Superyacht Awards 2023.
Nella sua costante ricerca di migliorare le prestazioni, la J-class Velsheda si è rivolta a BMComposites durante il previsto refit della coperta per beneficiare del collaudato processo di “core replacement”, per garantire la longevità della coperta e risparmiare peso rispetto alla pesante alternativa del sottocoperta in compensato.
All’inizio di quest’anno, l’azienda di Palma di Maiorca ha dimostrato il suo talento e vocazione all’innovazione introducendo sul mercato un supporto per antenna in fibra di carbonio per il nuovo sistema Starlink Maritime. Questa soluzione risolve i problemi di ostruzione del segnale per i superyacht a vela, in cui gli alberi spesso ostacolano la ricezione del segnale.
Nel corso degli anni, BMComposites ha stabilito una solida e duratura collaborazione con Gurit, fornitore leader mondiale di materiali compositi. Gli scafi LINX 30 sono prodotti attraverso un sistema di infusione, che non solo assicura una qualità superiore, ma garantisce anche un processo più sicuro e pulito rispetto ai metodi di laminazione tradizionali. In particolare, il processo di infusione impiega la resina epossidica a bassa tossicità PRIME™ 37, che incorpora contenuti a base biologica. Questo non solo migliora la velocità di infusione, ma consente anche di ottenere una laminazione esente da bolle d’aria.
Per la costruzione del LINX 30, BMComposites utilizza la schiuma strutturale Gurit® Corecell™, specificamente progettata per le applicazioni marine e rinomata per le sue caratteristiche di robustezza e resistenza agli urti. La fibra scelta per il dayboat che navigherà negli Emirati Arabi è una combinazione di fibra di carbonio e fibra di vetro. Dopo l’infusione, il processo di produzione prevede una precisa lavorazione CNC, un’altra area di competenza fondamentale per BMComposites.
“Questo metodo di costruzione offre resistenza e rigidità superiori. Significa anche che possiamo produrre la struttura in un unico processo, eliminando ogni potenziale problema di core bonding o di vuoti“, spiega Mark Branagh.
Per garantire una più ampia gamma di scelte, le imbarcazioni, invece di avere una finitura in gelcoat, vengono verniciate, assicurando al cliente una più ampia gamma di opzioni cromatiche.
Con la seconda imbarcazione LINX 30, che sarà varata a dicembre, Linx Tenders ha affermato la propria posizione nella campo dei tender di lusso e nutre grandi speranze per il futuro. “Al momento stiamo lavorando su diverse richieste da parte di altri clienti, tra cui una versione di 40 piedi, un tender ad energia solare, un’entusiasmante Limo di 11 metri e abbiamo anche un cliente che ha espresso interesse per un tender completamente elettrico”, dice Hendy. “Siamo davvero entusiasti alla prospettiva di poter varare presto altri LINX Tenders”.