E’ inutile nasconderselo, quando dopo 4 anni di duro lavoro, si è giunti all’appuntamento la tensione, la speranza, il desiderio, la curiosità, diventano protagonisti del proprio impegno. E così gli uomini di Patrizio Bertelli, guidati dal generale Max Sirena da domani mattina alle ore 4 toccheranno con mano che è giunto il momento. La tensione è logica che ci sia perché i sacrifici e le scelte fatte ora giungono alla resa dei conti; la speranza perché si spera di aver individuato la scelta progettuale migliore; il desiderio di voler portare questa maledetta coppa dopo 21 anni di ingenti investimenti economici, in Italia; la curiosità di capire se il genio italico ha prevalso su quello kiwi.
Messe da parte le polemiche ora è il momento di capire. “Noi non abbiamo nulla da perdere, perché non abbiamo ancora vinto nulla”; così Max Sirena in conferenza stampa ha tentato di caricare i ragazzi della Luna e così ha provato a sollecitare il freddo Peter Burling; ma il messaggio in realtà era rivolto all’ex amico Grant Dalton che teme gli italiani più di chiunque altri.
LUNA ROSSA & EMIRATES TEAM NEW ZEALAND: LA RESA DEI CONTI
A tre mesi dalla prima gara ufficiale per la nuova classe AC75, la 36a America’s Cup presentata da PRADA sembra destinata a segnare un punto nella storia, con la prima gara del Match che inizierà domani 10 marzo alle 16:15 NZT. Lo skipper di Emirates Team New Zealand Peter Burling e lo skipper e team director di Luna Rossa Prada Pirelli Max Sirena hanno affrontato oggi la conferenza stampa di apertura, in vista dell’inizio di domani per la migliore delle 13 serie di regate.
AMERICA’S CUP 2021: IL TEMA DELLA CONFERENZA STAMPA
Le barche veloci ed estreme capaci di velocità prima inimmaginabili sono state il fulcro dell’attenzione. Eppure, allo stesso tempo, la regata stessa ha visto un ritorno a uno stile più tradizionale con partenze di bolina e percorsi sopravvento / sottovento. Ma non sono solo i commentatori e gli spettatori ad essere rimasti colpiti e sorpresi dall’ultima evoluzione della Coppa, gli equipaggi sono ugualmente sorpresi.
“Queste barche erano solo un concept tre anni fa, e ora stanno superando le aspettative di tutti su cosa possono fare e quanto velocemente possono andare in pista. La velocità delle barche è un mistero per noi come per tutti gli altri. Alla fine della giornata, se parli con qualcuno nelle regate di yacht, ti dice che se non sei abbastanza veloce, non sei in gara. Abbiamo fatto di tutto per ottenere la barca più veloce possibile, abbiamo spinto molto sulla bassa resistenza idrodinamica, ma anche gli italiani hanno messo insieme un ottimo pacchetto e questo lo rende ancora più emozionante“.
Tuttavia, nessuna delle due parti stava rivelando molto. Max Sirena, dalla sua prima Coppa America nel 2000, quando la velocità della barca è appena arrivata a una doppia cifra, ha assistito in prima persona a enormi cambiamenti.
“Le barche stanno decisamente alzando l’asticella e questo ciclo di Coppa
è stato un salto di qualità. Tuttavia, è successo con un ritorno allo stile di corsa della vecchia scuola che lo rende ancora più eccitante.
Tuttavia penso che sia troppo difficile giudicare le prestazioni di una barca solo guardandola navigare. Sappiamo che i Kiwi sono veloci, perché li abbiamo gareggiati due mesi fa e li abbiamo visti durante le prove contro gli americani e gli inglesi poche settimane fa, ma vi farò sapere domani pomeriggio se questa finale sarà vicina o no. Quello che posso dire è che siamo consapevoli che questa è un’opportunità per la vita, proveremo di tutto per vincere “.
Nonostante tutte le conoscenze acquisite e l’intenso allenamento svolto per costruire i playbook individuali delle squadre, la realtà è che nonostante i cambiamenti e il nuovo ritmo di gioco, la prima gara della 36a America’s Cup rifletterà tutto le precedenti partite di coppa negli ultimi 170 anni. Perché, poiché entrambe le barche si schierano per la partenza, nessuna delle due saprà veramente come si svolgerà la regata di apertura. Le previsioni del tempo per domani sono brezza da nord-ovest tra i 12 ei 17 nodi.
COPPA AMERICA 2021: SIGNORE E SIGNORI SI COMINCIA
Ecco fatto, partita iniziata, è ora di correre domani alle 16:15 ora locale, le 04.15 ora italiana.
AMERICA’S CUP 2021: COME SEGUIRLE IN TV
La programmazione prevede dirette sia sulla RAI a cura di Giulio Guazzini, con il commento tecnico di Francesco De Angelis e di Edoardo Bianchi, che su SKY con il bravo Guido Meda che sarà supportato da Roberto Ferrarese e Flavia Tartaglini. Appuntamento alle 3.50 di tutti giorni sperando di contare i punti di Luna Rossa.