Sailbiz intervista Max Sirena, il team director e skipper di Luna Rossa. Ecco quanto raccontato a pochi giorni dalla conclusione della 36esima edizione dell’America’s Cup. Di seguito il video e le parole del velista che ha guidato il team Luna Rossa Prada Pirelli.
In occasione di una lunga intervista che Max Sirena ha rilasciato a Sailbiz, sono emersi numerosi aspetti della campagna di Coppa America di Luna Rossa, ma soprattutto le doti di leadership di Max e la consapevolezza che l’Italia ha delle eccellenze che devono essere valorizzate, anche sfruttando il veicolo mediatico del team italiano.
“La vela è passione ed è necessario trasmettere questa passione per il mare per allargare la base. Al grandissimo lavoro che sta svolgendo la federazione è necessario aggiungere anche l’impegno di volano mediatico della Coppa America. Perché andare in mare fa bene“.
AMERICA’S CUP 2021: GLI AC75 ERANO GIA’ NELL’ARIA ALLE BERMUDA
Tra gli aspetti di cui Max Sirena ha parlato nel corso dell’intervista rilasciata a Sailbiz, anche lo sviluppo delle imbarcazioni: i kiwi già alle Bermuda avevano in mente quale barca era necessaria per rivoluzionare l’evento. E per questo la piattaforma tecnologica di simulazione è stata la stessa per i neozelandesi e per gli italiani. Ovviamente al valore numerico che esce al simulatore deve seguire una fase di validazione in acqua, che è stata difficile avere fin quando non c’è stato il confronto con le barche degli altri team.
MAX SIRENA: SONO DEVOTO A PATRIZIO BERTELLI
Con 7 partecipazione alla Coppa e 2 vittorie, Sirena è sicuramente uno degli uomini più gettonati dell’ambiente. Uno su cui costruire un team da zero. Nel corso dell’intervista a Sailbiz, infatti, Max Sirena confida che ha ricevuto tante richieste, ma la sua devozione a Patrizio Bertelli e alla fiducia che ha riposto in lui per costruire una squadra vincente è tale che il ragazzo arrivato nel 1997 per fare da prodiere ed oggi leader indiscusso ha proprio tatuata sul petto Luna Rossa.
LUNA ROSSA 2021: LE SEMIFINALI SONO STATE DETERMINANTI PER L’EVOLUZIONE
Uno dei momenti più interessanti dell’intervista rilasciata da Max Sirena a Sailbiz è sicuramente il passaggio relativo all’entrata in semifinale. Alla fine si è dimostrato un vantaggio perché ha permesso di tenere alta l’azione agonistica e la concentrazione. Con poche ore di regata, fermarsi voleva dire morire, mentre Luna Rossa non ha perso il volano della preparazione perché la regata è fondamentale per una campagna di Coppa. E questo ha oggettivamente permesso non solo alla barca di migliorare, ma anche al team di imparare velocemente a condurre e manovrare il mezzo. Sirena enfatizza che la squadra italiana ha commesso pochissimi errori, mentre quella neozelandese numerosi, ma purtroppo aveva la barca più veloce.
AMERICA’S CUP 2021: I BUDGET DI COPPA
Interessante anche il tema budget. Infatti Sirena, oramai esperto della gestione del budget di un team così impegnativo, ricorda sempre che l’unica cosa che serve in Coppa America è il tempo e quello non si compra neanche con budget infinito. Lo dimostrano i 190 milioni di sterline di INEOS o i 160 milioni di dollari di American Magic. Oggi Luna Rossa ha una reputazione tale che anche volendo rinforzare il team con personaggi di peso, non esiste il tema del monte ingaggi, perché tutti vogliono far parte di una squadra rodata e ben preparata come quella italiana. Nella gestione c’è stato qualche extra budget, ma quanto messo a disposizione da Patrizio Bertelli (si dice circa 90 milioni di euro) è stato sufficiente per arrivare in finale.
LUNA ROSSA 2021: IN 12 MILIONI L’HANNO SEGUITA
12 milioni sono stati invece gli appassionati italiani che hanno seguito le dirette e i video servizi di Luna Rossa. Non si era mai vista tanta vela nei telegiornali delle 13 e delle 20. Quindi è stato fatto un ottimo lavoro dal punto di vista della comunicazione. Oggi Sirena è richiesto dalla stampa di tutto il mondo per rilasciare un’intervista: USA, Svezia, Turchia, Asia, Sud America e perfino Inghilterra, che ha il suo team di Coppa. Questa Luna pertanto piace a tutti.
MADE IN ITALY: LUNA ROSSA HA SAPUTO SCOVARLO E VALORIZZARLO
La parte più appassionata dell’intervista rilasciata a Sailbiz da Max Sirena è quella in cui il leader di Luna Rossa parla delle eccellenze del Made in Italy. L’Italia è piena di aziende in grado di produrre sistemi per queste barche che potrebbero fare la differenza. Troppo spesso non siamo in grado di valorizzare queste eccellenze ed è un vero peccato. Con Bertelli, Sirena ha girato numerose piccole e medie aziende alla ricerca di soluzioni innovative da implementare e ha scoperto quanto bella sia questa Italia che progetta, innova e produce.