Un pit-stop di 24 ore a l’Aja per dare un pizzico di pepe in più al finale della Volvo Ocean Race. Sarà un pit-stop di ventiquattro ore nel famoso porto olandese a dare agli appassionati l’opportunità unica di vedere da vicino la flotta della Volvo Ocean Race 2014/15. E’ una notizia che senz’altro farà felici i fan olandesi, che hanno festeggiato già lo scorso mese l’annuncio della partecipazione di un team orange, Team Brunel alla dodicesima edizione della regata, che come noto prenderà il via il 4 ottobre prossimo da Alicante. E non solo, la società olandese Schouten Global ha confermato di lavorare alla creazione di un team per la prossima edizione del 2017/18. Il nuovo programma prevede che le barche arrivino venerdì 19 giungo 2015 dal porto francese di Lorient, per continuare la regata il giorno successivo, ripartendo con gli stessi distacchi accumulati all’arrivo. Il pubblico avrà dunque la possibilità di vedere da vicino barche e velisti durante le ventiquattro ore di sosta, prima della ripartenza per la parte finale della nona e ultima tappa della maratona oceanica, verso Goteborg, in Svezia.
Secondo Knut Frostad, CEO della Volvo Ocean Race, la scelta della località per il pit-stop è stata semplice. Sono milioni i supporter del gior del mondo a vela ma ci sono pochi luoghi dove l’entusiasmo e il seguito è forte come in Olanda. Una passione che si è rivelata anche lo scorso mese quando Team Brunel, con il leggendario skipper orange Bouwe Bekking, veterano dell’evento con ben sei partecipazioni, è stato presentato alla stampa e al pubblico ad Amsterdam. Qualche settimana dopo, la società Schouten Global ha confermato il suo progetto di sponsorizzazione per la barca e ha annunciato di voler correre con un proprio team nella prossima edizione, la tredicesima.
“L’Olanda , come la Nuova Zelanda, è una nazione dove la vela in generale e la Volvo Ocean Race in particolare sono molto conosciute e hanno una lunga tradizione. Vogliamo dare un segnale di gratitudine” ha detto Frostad Gli organizzatori della regata si ricordano bene dell’ultima volta che la flotta ha navigato vicino alle coste olandesi, un fattore che ha influenzato la scelta. “Nel 2008/09 le barche sono passate vicino all’Aja per onorare i fan olandesi ed è stato un’idea di grande successo. Penso che questa volta sarà un’iniziativa ancor più positiva perché le barche si fermeranno, e gli appassionati si troveranno a portata di mano delle barche e dei velisti.” sono state le parole del COO (direttore operativo) Toum Touber.
Karsten Klein, Assessore cittadino allo sport, alle politiche giovanili e al welfare dell’Aja, condivide la visione di Touber. “Sono molto orgoglioso che la Volvo Ocean Race abbia scelto la nostra città come unico pit-stop dell’edizione 2014/15. l’Aja ha una tradizione velica e marinaresca di lunga data e questo pit-stop vi si inserisce perfettamente. Non si tratta solo di un evento tecnico e sportivo, ma anche di un appuntamento per tutta la città e i suoi abitanti.”
Il porto e il molo dell’Aja sono un luogo panoramico ideale per il pubblico. Si trovano vicino al mare e la ripartenza, il 20 giugno, avverrà proprio dall’ampio porto della città che ha quasi un milione di abitanti. L’Aja ospita diverse istituzioni internazionali, fra cui la Corte di Giustizia Internazionale, ed è anche sede del parlamento e del governo olandese. L’Aja è una destinazione turistica di mare molto popolare che attrae oltre un milione di visitatori da tutto il mondo ogni anno ed è la seconda località più visitata del paese dopo la capitale Amsterdam. Inoltre, gli organizzatori si aspettano un buon flusso di turisti dal resto del paese e anche dalla Germania. L’Aja e la Volvo Ocean Race stanno studiando una serie di importanti eventi pubblici, concerti musicali, festival e altre animazioni, alcune delle quali vedranno come protagonisti l’equipaggio di Team Brunel e i loro concorrenti internazionali.
La storia della vela olandese al giro del mondo: Cornelis (Conny) van Rietschoten fu skipper e vincitore delle edizioni 1977/78 e 1981/82 della Whitbread a bordo di Flyer e Flyer II ed è l’unico skipper ad aver vinto due volte la regata.ABN AMRO ONE con skipper il neozelandese Mike Sanderson vinse nell’edizione 2005/06, conquistando la terza vittoria orange nella storia della regata. Hans Bouscholte (1997/98 su BrunelSunergy) e Roy Heiner (1997/98 su BrunelSunergy) sono stati gli ultimi skipper olandesi con un team olandese a prendere parte alla regata. Bouwe Bekking è stato l’ultimo skipper olandese nel 2008/09 con Telefónica Blue. La regata del 2014/15 segnerà la sua settima partecipazione. L’ultimo team olandese è stato Team Delta Lloyd nel 2008/09. Il primo velista olandese del giro del mondo fu Tjerk M. Romke de Vries, imbarcato a bordo di Sayula II, vincitore della prima edizione nel 1973-74.