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Quando una regata si trasforma in promozione territoriale

I vini ed i sapori del Garda alla Centomiglia. Una regata che diventa evento con tre grandi gare: Gorla, Mondiale Tornado, Centomiglia, le manifestazioni di contorno con “100Eventi” nelle piazzette di Bogliaco e Gargnano, Centomiglia con Gusto, Centomiglia con Arte. Tra i partner delle regate ci saranno i consorzi del Bardolino e del Garda Classico Bresciano. Vip, Nip, skipper e campioni olimpici in gara.
I vini del Garda di Lombardia e Veneto insieme per la Centomiglia velica e tutti i suoi “100eventi”.  Dal 30 agosto con la regata d’apertura del “43° Trofeo Gorla”, il successivo Campionato del Mondo del catamarano Tornado (31 agosto e 4 settembre), e in particolare il 5-6 settembre con la “59° Centomiglia”, le vele del Garda si coloreranno di rosa grazie al Chiaretto. Sarà il tipico vino rosato gardesano a contrassegnare tutti gli scafi delle regate, in particolare della Centomiglia, la gara in acque interne più bella del mondo. Ognuna delle barche al via alle ore 8.30 dal porticciolo di Gargnano, quartier generale dell’evento sportivo. Il Bardolino Chiaretto, figlio prevalentemente della Corvina coltivata sulla sponda veneta del lago, si appresta a raggiungere la soglia record dei dieci milioni di bottiglie, mentre il Garda Classico Chiaretto, in netta prevalenza ottenuto dalle uve di Groppello della costa lombarda, si spinge verso il traguardo del milione di bottiglie. Diverse le riviera, diverse le uve, ma uguale la filosofia produttiva, che propone un vino fresco, fruttato, speziato, adattabilissimo alla tavola. E proprio per significare la diversità territoriale dei due Chiaretti gardesani nell’ambito di una medesima identità produttiva, metà delle barche in lizza avranno sulle rispettive prue, accanto al nome del Chiaretto, la specificazione di “Bardolino e l’altra metà di “Garda Classico”.
“L’iniziativa –  dicono i rappresentanti dei Consorzi Bonomo e Tommasi – rappresenta una nuova occasione di partnership fra i produttori del Chiaretto, sulla scia di quella collaborazione che, mettendo per la prima volta al bando antiche rivalità di campanile, ha visto i vignaioli gardesani unire le forze allo scorso Vinitaly per contrastare il progetto europeo che voleva consentire di ottenere vini di colore rosa dalla miscela di bianchi e rossi: una battaglia vinta, grazie al deciso sostegno del ministro per le Politiche agricole Luca Zaia e del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Aldo Brancher”.  In concomitanza con l’evento sportivo, dal 29 agosto al 6 settembre la piazzetta a Bogliaco di Gargnano, ospiterà la promozione del Chiaretto, con la presenza dei consorzi del Garda Classico e del Bardolino (durante tutte le giornate sarà proposto un happy hour), mentre nei ristoranti di Gargnano (e le frazioni di Bogliaco, Villa, Navazzo) sarà di scena la “Centomiglia con Gusto”, ancora col Chiaretto protagonista. Sempre negli stessi giorni il gruppo culturale “Apice” di Brescia proporrà performance artistico-pittoriche e una mostra di quadri (nell’ex Municio al porto di Gargnano) dedicate agli sport velici.  La Centomiglia velica è di fatto l’unico grande evento internazionale che lega a sé le rive del Grande lago d’Italia, palestra unica per la pratica degli sport velici (e la produzione dei vini). E’ organizzata dal 1951 dal Circolo Vela Gargnano grazie alla collaborazione dei vari club gardesani punto di passaggio delle regate: Circolo Vela Torbole (Trento), Fraglia Malcesine e Yacht Club Acquafresca (Verona), Circolo Vela Toscolano-Maderno, Nauticlub Moniga, Diavoli Rossi Desenzano  tutti in terra Lombarda.

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