Oceano

Rinviata la partenza della Transat Jacques Vabre 2013

Dopo un’attenta analisi delle previsioni del tempo per Domenica, i direttori della Transat Jacques Vabre hanno preso la decisione di rinviare la partenza fino a Lunedi 4 novembre alle ore 14.15 (locale di Le Havre). I ventisei della Classe 40’ compreso Gaetano Mura con il suo Bet 1128 Sailing Team, dieci monoscafi IMOCA, i Multi-50 percorreranno le 5400 miglia diretti a Itajai.

 

Le condizioni meteo sarebbero davvero troppo difficile e pensiamo che sia una buona idea iniziare in condizioni che vorremmo considerare sicure. E il MOD70 dovrebbe iniziare Mercoledì.” Ha affermato Manfred Ramspacher, Direttore Sportivo della Transat Jacques Vabre. La comparsa di un nuovo sistema di bassa pressione sopra la Manica ha spinto la decisione concordata dal direttore sportivo Manfred Ramspacher, il direttore di gara Sylvie Viant e il Presidente del Comitato di Regata Christophe Gaumont, di rinviare l’inizio della Transat Jacques Vabre di 25 ore.

Il passaggio veloce di questo sistema lascia dietro di sé un moderato flusso di vento da Nord fino a Lunedì mattina che porta ad un marcato miglioramento delle condizioni del mare sul canale, in quanto sono abbastanza forti per essere correnti di marea (coefficient101).

Infatti l’Atlantico è condito da sistemi a bassa pressione per tre settimane e depressioni che si susseguono su una base quasi giornaliera. A Le Havre domani Domenica a pranzo, sarà segnata da una forte brezza da ovest 25-30 nodi con raffiche fino a 40-45 nodi e così l’organizzazione ha deciso di annullare il prologo. I 44 yacht saranno quindi obbligati a rimanere nel bacino di Paul Vatine, facendo scivolare la partenza solo a Lunedì. 

La classe 40’, l’IMOCA, la Multi-50 e la MOD70 correrà una breve corsa di Sainte-Adresse prima di raggiungere, il lungo il Canale verso Ushant. Entrambi i MOD-70 invece, torneranno a Le Havre per attendere due giorni per la partenza, fissata alle ore 13:00 di Mercoledì. La flotta non godrà di condizioni felici fino a che non passeranno Lisbona, non prima che essi avranno affrontato tre fronti difficili prima del bel tempo dopo Capo Finisterre a 25-35 nodi.

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