“La vela ha bisogno di sponsor che vivano questo sport in una logica di partnership” questo il pensiero di Riccardo Simoneschi “…uscendo certe volte anche dalle dinamiche strette del contenimento dei costi o dello sforamento dei budget”. Ha le idee chiare Riccardo Simoneschi, velista, comunicatore e patron di Audi Sailing team, uno degli equipaggi del circuito Audi Med Cup, conclusosi la settimana scorsa a Cartagena (Murcia/Spagna). La stagione non è stata delle più esaltanti sotto il profilo sportivo, perchè segnata sin dall’inizio da incidenti imprevisti e dalla possibilità di allenarsi come i top team della classe TP52, ma per il 2010 promette “battaglia” in acqua e fuori.
“La vela ha bisogno di partner che comprendano la vita di un team facendolo proprio in tutti gli aspetti operativi, non come un’affissione pubblicitaria”, prosegue Riccardo Simoneschi (patron di Audi Sailing Team). “Per il futuro ci vogliono budget aperti per poter gestire al meglio gli imprevisti. A questi livelli, perchè l’Audi Med Cup è l’eccellenza della vela da regata non si può prevedere tutto”.
Simoneschi sta già lavorando alla barca nuova per il 2010 e ci sono diverse opzioni all’esame dei tecnici del suo team. L’equipaggio dovrebbe rimanere in casa Audi (come main sponsor), anche perchè lo stesso Simoneschi è uomo-Audi da sempre.
Secondo quanto risulta a SailBiz, ci sarebbero altre opportunità anche in altri settori merceologici in caso di restringimento del budget da parte del colosso tedesco.
“Nel mio lavoro mi occupo anche di comunicazione e sono certo dopo aver gestito budget in questo settore e dopo aver gareggiato in mare come velista che c’è bisogno di nuove idee di marketing”, ha sottolineato il patron di Audi Sailing Team. “La vela può contare su tre fattori strategici: il posizionamento, la selezione del target, la presenza di valori unici (a partire anche dal fatto che è uno sport dove non si sono mai registrati casi eclatanti di doping). Nel 2009, al di là dei risultati sportivi non sempre in linea con le attese, abbiamo invece registrato livelli record di media value. Abbiamo monitorato oltre 30 milioni di contatti utili sulla carta stampata e a livello di operazioni di co-marketing. Solo Q8 (co-partner del team insieme all’azienda di abbigliamento Belstaff) ha prodotto 14 mln di opuscoli con la nostra immagine distribuiti in 2.750 stazioni di servizio in tutta Italia”.