Emozionante regata d’altura nelle acques cristalline del Bosforo: infatti Instambul ha ospitato la Bosphorus Cup. Emozioni, colori, agonismo per una belissima regata mediterranea
Il Volvo Ocean 70 Aiolos ha stabilito un ritmo impressionante nel primo giorno della Bosphorus Cup 2024, ottenendo la vittoria nelle prime regate. L’uomo d’affari greco George Procopiou ha condotto con grande abilità il suo 70 piedi da oceano, supportato da un equipaggio internazionale che include i recenti medagliati olimpici greci Pavlos Kagialis e Panagiotis Mantis.
Subito dopo la partenza, un’altra imponente imbarcazione greca, il Meliti di 86 piedi di Stratis Andreatis, ha fatto un’eccellente partenza dalla fine della linea della barca del comitato, avanzando in aria libera davanti al resto della flotta di 96 barche. Considerando che si trattava di una partenza sotto bandiera nera, dopo che il direttore di gara Nino Shmueli aveva richiamato la flotta impaziente alla partenza precedente, è stata una mossa audace per Meliti posizionarsi in prima fila tra le barche più piccole.
Orient Express VI potrebbe non essere la barca più grande della regata, ma oggi è stata la più veloce. Il Farr 55 di Yildirim Kaynaz ha condotto una regata tatticamente eccellente nella Bosphorus Race, la gara principale della giornata centrale della Bosphorus Cup a Istanbul.
Le previsioni indicavano una brezza moderata, ma dopo aver atteso l’arrivo del vento, il direttore di gara Nino Shmueli ha dato il via alla flotta di 95 barche, che si è lanciata con una partenza veloce in poppa verso l’estremità meridionale dello stretto del Bosforo.
Il Soto 40 Essentia di Catalin Trandafir è stato il più veloce alla partenza, navigando vicino alla costa asiatica e superando molte delle barche più grandi fino alla parte bassa del percorso, vicino al Palazzo Dolmabahce.
C’è stata una lotta serrata nell’ultima giornata della Bosphorus Cup 2024, ma nel ventoso finale è stato il TP52 Arkas Sailing Team – Blue Moon a trionfare a Istanbul.
Con una varietà di intensità del vento e differenti configurazioni di percorso, la 23ª edizione della Bosphorus Cup ha richiesto abilità versatili, e l’equipaggio ben addestrato di Serhat Altay si è dimostrato pronto a qualsiasi sfida.
Altay e il suo team si sono adattati alla potenza del TP52, che ha acquistato meno di cinque mesi fa. Questa imbarcazione aveva precedentemente gareggiato nella TP52 Super Series come la barca tedesca Container.
Il vento soffiava a 9-10 nodi a mezzogiorno, ma è aumentato nel pomeriggio fino a 17 nodi. Il direttore di gara Nino Shmueli ha inviato la flotta di 95 barche a disputare una regata a due giri di bolina e poppa, seguita dal gran finale: una regata costiera di 13 miglia nautiche attraverso le isole del Mar di Marmara.