Matteo Miceli e Tulio Picciolini stanno bene ed hanno comunicato telefonicamente con lo staff di sicurezza. Matteo Miceli e Tullio Picciolini hanno scuffiato questa notte in pieno Oceano Atlantico ed hanno rotto l’albero. Hanno provato a raddrizzare il catamarano nella notte ma non ci sono riusciti perché in zona c’erano anche 30 nodi di vento ed onde alte sei metri. Il catamarano è inclinato di 180°.
Alle prime luci dell’alba, che in Oceano è arrivata alle 11:00 ora italiana, hanno di nuovo riprovato la manovra di raddrizzamento ma non c’è stato nulla da fare. L’albero rotto trattiene la vela e la forza del’acqua non consente la manovra. Il loro intendimento era quello di metter su un albero di fortuna e proseguire verso la costa più vicina (Guyana o Suriname) ma questo non è purtroppo possibile. I soccorsi sono stati allertati e una nave che si trova a circa 90 miglia da Biondina Nera li dovrebbe raggiungere in 6/7 ore. I Matteo e Tullio stanno bene anche se sono molto provati fisicamente dai numerosi tentativi effettuati per raddrizzare Biondina Nera.