Il cinquanta piedi Vento di Sardegna dello skipper sardo Andrea Mura, coadiuvato per l’occasione da Riccardo Apolloni, Tommaso Stella e Luca Tosi, ha taliato la linea del traguardo in quarta posizione overall sotto gli imponenti bastioni della città bretone alle 08.35.59 di oggi, aggiudicandosi i line honour dei monoscafi della ottava edizione della più classica regata transatlantica in equipaggio da ovest a est. Mura e i suoi compagni hanno impiegato 11 giorni, 15 ore, 00 minuti e 59 secondi per coprire 3.087 miglia a una velocità media di 10,39 nodi e hanno raggiunto l’obiettivo di essere il primo monoscafo ad arrivare a Saint Malo, prima della competitiva flotta dei Class40.
Non appena giunto in banchina, un soddisfatto Mura ha dichiarato: “E’ molto bello tornare a Saint Malo, è un’emozione molto forte dopo due anni, è una città bellissima. E’ stata una regata dura, molto impegnativa e veloce che abbiamo condotto sempre al massimo grazie alla possibilità di alternare tutto l’equipaggio al timone. La regata si è divisa in due fasi, due blocchi, la prima veloce perché abbiamo trovato condizioni meteo buone e la seconda con tempo cattivo. Abbiamo preso mare e vento forza otto e abbiamo raggiunto una velocità di punta di 26 nodi. Il record di velocità è andato a Luca (Tosi). Ci sono stati momenti duri? Sì ma ormai li abbiamo dimenticati… Abbiamo rotto due volte le stecche della randa e siamo stati costretti ad ammainare la randa, perdendo qualcosa sugli avversari di Mare. Ma in genere barca non ha riportato grandi avarie è questo è il primo grande risultato che ritengo di avere raggiunto. Ringrazio Riccardo Apolloni, Tommaso Stella e Luca Tosi per il loro contributo che è stato determinante per il risultato finale. Abbiamo conquistato i line honour dei monoscafi, abbiamo tagliato il traguardo al quarto posto assoluto con un tempo ottimo, siamo orgogliosi di aver dimostrato ancora una volta il valore dell’Italia nella vela oceanica.”