Seconda giornata di regate ad Auckland dell’America’s Cup World Series, l’evento che sarebbe dovuto essere la tappa finale del circuito che avrebbe avuto tappa a Cagliari e a Portsmouth, ma che la pandemia ha bloccato.
Se ci fossero stati questi due eventi forse avremmo visto un livello ancora superiore di regate, sicuramente avremmo avuto anche INEOS Team UK ad un livello tale da competere senza problemi con gli altri.
Ma questo abbiamo, questo ci godiamo e oggettivamente lo spettacolo c’è. Luna Rossa porta a casa una vittoria e una sconfitta, così come per gli altri due team: American Magic ed Emirates Team New Zealand, che conducono la classifica con tre punti.
Non ci permettiamo di fare commenti di natura tecnica su questi “mostri alati” e sulla conduzione degli stessi, ma quello che si è visto è che si possono infliggere penalità agli avversari, ci sono duelli in acqua e questo vuol dire che la componente umana ancora incide. Purtroppo alcuni problemi emergono a causa dei software che possono riportare dati corretti; e questo è quanto emerso in conferenza stampa da James Spithil che dimostra preoccupazione per le informazioni errate arrivate dai computer di bordo che hanno causato la penalità inflitta a causa di un ingresso anticipato nel campo. Molta frustrazione per il talento inglese Sir Ben Ainslie che fatica a trovare la quadra per la sua imbarcazione.
Per approfondimenti si rimanda all’articolo in versione inglese.
Il video riassuntivo della giornata