Grandi emozioni, oggi, per i tanti fans di Mascalzone Latino Audi Team, che vince al photo finish, per un solo secondo, contro i francesi di Aleph riscattando così la sconfitta subita nel match precedente da BMW ORACLE, detentore della Coppa America. I quattro giorni trascorsi in attesa di regatare, che hanno costretto i Mascalzoni in banchina per i capricci del vento, sono elemento non secondario nell’interruzione della serie positiva che il team ha mostrato a La Maddalena. Nel pre-partenza del primo match, un aggressivo Spithill tira fuori i denti e infligge due penalità a Gavin Brady. La regata si chiude, di fatto, in quel momento, con Mascalzone che, pur cercando di recuperare il distacco, non riesce a impensierire il Defender dell’America’s Cup che taglia il traguardo con 26 secondi di vantaggio.
Immediatamente a seguire, il match contro Aleph, il team francese guidato da Bertrand Pacé. Pur essendo gli ultimi del tabellone, a seguito dei 4 punti di penalità inflitti per la collisione che ha messo fuori gioco le due barche USA, i francesi hanno dimostrato di essere un team in crescita, capace di battere squadre del calibro di Team Origin e BMW ORACLE; dunque un “cliente” non facile per Mascalzone Latino Audi Team.
Il Maestrale soffia a 16 nodi, condizioni perfette per regatare, Mascalzone Latino marca stretto Aleph, talvolta il Virtual Eye lo dà in vantaggio, ma alle boe sono sempre i francesi a girare davanti, seppur di una manciata di secondi. Nei pressi del traguardo, Gavin Brady stramba sulla sinistra del campo, Bertand Pacé non copre, i nostri manovrano meglio e l’arrivo sulla linea è realmente al cardiopalma, con la prua dei Mascalzoni che taglia la linea di arrivo con un solo secondo di vantaggio.
“In fatto di partenze – ha dichiarato lo skipper Gavin Brady – oggi ho avuto davvero una brutta giornata: contro Spithill ho messo il gioco nelle mani degli Umpire che ci hanno giustamente penalizzato, anche se forse la seconda penalità era dubbia.Tuttavia, qui, la priorità è quella di preservare le barche, per cui ogni rischio di contatto viene sanzionato preventivamente. Contro Aleph ho fatto una brutta partenza e devo ringraziare tutto l’equipaggio per come ha regatato e manovrato, consentendomi quel recupero che ci ha visto vincere per un solo secondo”.