L’esposizione del Leone di Caprera all’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele II ha aperto ieri a Milano le celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia. Ieri alle 18.00 l’Assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory ha inaugurato nell’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele II l’esposizione dell’imbarcazione storica “Leone di Caprera” che fu protagonista nel 1880 di una memorabile traversata oceanica dall’Uruguay all’Italia, condotta solo grazie al coraggio di tre eroici marinai italiani che con essa intendevano rendere omaggio a Giuseppe Garilbaldi. E’ toccato a Serena Galvani, Presidente di ARIE, l’Associazione che ha curato il restauro della storica baleniera, l’onore di tagliare il nastro tricolore di fronte alle Autorità. Erano presenti, oltre all’Assessore Finazzer Flory, il Presidente del Consiglio Comunale di Milano Manfredi Palmeri, la Dr.ssa Marina Messina Direttrice del Museo del Risorgimento di Milano, proprietario della storica baleniera, il Dott. Claudio Salsi e il Dott. Massimo Accarisi, Direzione Centrale Cultura Comune di Milano, Serena Galvani Presidente di A.R.I.E (Associazione per il Recupero delle Imbarcazioni d’Epoca), Stefano Faggioni dello Studio Faggioni Yacht Design di La Spezia che ha diretto per A.R.I.E. i lavori di restauro del cimelio e il Prof. Gabriele Guidi, docente del Politecnico di Milano che si è occupato, con i suoi studenti, della fase di rilievo digitale e ridisegno dell’imbarcazione.
In rappresentanza della Guardia di Finanza, che ha curato in partnership con A.R.I.E. l’impegnativo recupero del Leone e i vari trasferimenti, era presente il Generale di Brigata Attilio Iodice del Comando Provinciale di Milano. Il Leone di Caprera sarà esposto nell’Ottagono fino al 25 marzo, dal 25 marzo fino al 30 aprile sarà possibile ammirarlo in Largo Cairoli sotto al monumento dedicato a Giuseppe Garibaldi.