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AudiMed Cup la nuova F1 del mare

  Dal 6 all’11 ottobre si svolgerà a Palma de Mallorca (Spagna) il Mondiale della classe TP52 (presentato ufficialmente in queste ore in Spagna). Attualmente, nelle acque di Cartagena (Murcia) si stanno svolgendo le gare dell’ultima prova del circuito Audi Med Cup. SailBiz ha incontrato Fernando Inigo Doce, direttore marketing e comunicazione del Grupo Santa Monica, al cui interno vi è World Sailing Management, la società che detiene i diritti dell’Audi Med Cup.

“Solitamente si dice che la Coppa America sia l’equivalente della Formula Uno della vela, ma in attesa della 33ima edizione e di quello che sarà il nuovo format deciso dal vincitore, oggi l’Audi Med Cup è il meglio che c’è in questo sport, il massimo livello di eccellenza”, così spiega a SailBiz, Fernando Inigo Doce, direttore marketing e comunicazione del Grupo Santa Monica. “Attualmente il budget della società del nostro gruppo che gestisce l’intera organizzazione del circuito (World Sailing Management) è in area 10 milioni di euro, che vengono coperte in quota parte dalla title sponsorship di Audi, dagli accordi commerciali, dalla vendita dei diritti tv (soprattutto in alcuni paesi come la Russia e l’Argentina) e dagli accordi che vengono stretti con le municipalità/enti locali cui viene assegnata l’ospitalità dell’evento”.

Le municipalità per contratto devono pagare un fee (per potersi fregiare del titolo di host-city) e fornire servizi di vario tipo. Complessivamente spendono 1 milione di euro (cifra che viene coperta dai contributi degli sponsor locali). A Cartagena, per esempio, la regione Murcia ha pagato 500 mila euro, la municipalità altri 500 mila e la banca CAM (nel ruolo di main sponsor locale) pari importo (ovvero sempre in area 500 mila euro).

Mediamente in ogni tappa si superano le 15 mila/20 mila presenze. A Cartagena sono attese, in media, 6 mila persone al giorno durante la settimana di gare e circa 10 mila al giorno nel week-end finale. Sabato poi è prevista una doppia festa: la prima aperta al pubblico (dove sono attesi più di 10 mila visitatori) e la seconda solo per gli addetti ai lavori.

“Per quest’ultima tappa prevediamo di superare il nostro record di presenze (circa 40/50 mila, ndr)”, ha sottolineato Inigo Doce, “ma già nel 2007, quando è nato il circuito avevamo raggiunto 26 mila visitatori solo nella tappa di Alicante. Il format dell’Audi Med Cup è in crescita e lo conferma la presenza anche per le prossime stagioni non solo di marchi importanti come Audi e Adidas, ma anche quella di fornitori del calibro di HP, Vodafone, Nespresso (tra i maggiori sponsor nel tennis, a partire dal torneo del Roland Garros, ndr)”.

Sotto il profilo mediatico secondo gli ultimi dati di Sport+Markt relativi alla stagione 2008 (solo su sei mercati: Spagna, Portogallo, Italia, Francia, Inghilterra, Germania) il media value stimato (considerando solo tv e carta stampata) è in area 18.5 mln di euro. Per il 2009 si stima una crescita fino a 23 mln di euro.

Tra le novità della prossima stagione c’è l’idea di coinvolgere, dove non ci siano conflitti d’interesse, anche i partner/sponsor dei team presenti nelle due classi (tra questi per esempio Q8, Betfair, Quantum, Endesa, ecc.). Gli organizzatori di World Sailing Management sono interessati infatti a sfruttare le opportunità di marketing relazionale offerte dal villaggio e le opportunità di co-marketing. (nella foto l’immagine di Riccardo Simoneschi, uno dei patron della classe TP52/circuito Audi Med Cup).

http://www.medcup.org

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