Per il quinto anno consecutivo Cowes, in Inghilterra, è pronta a ospitare la tappa centrale delle Extreme Sailing Series. Gli spettacolari catamarani Extreme 40 si sfideranno per ben sette giorni di regate senza interruzioni da oggi 5 agosto a venerdì 12 agosto. Cowes, situata sulla costa nord dell’isola di Wight ,di fronte al porto inglese di Southampton, in questa settimana è protagonista della vela internazionale, oltre al circuito degli Extreme 40 infatti, si svolgerà contemporaneamente la Cowes Week, una delle competizioni più antiche della storia della vela che, ad eccezione del periodo delle due guerre mondiali, viene organizzata ogni anno dal 1826.
In questa tappa, agli undici team se ne aggiunge uno: quello di Aberdeen con l’inglese John Pink, olimpionico di 49er, al timone. Il campo di regata degli Extreme 40 verrà posto di fronte al villaggio regate situato presso l’Egypt Point e, ogni giorno alle 15.00 ora locale (le 16.00 in Italia), prenderanno il via da 6 a 8 regate ‘stile stadio’, ovvero con percorsi brevi a pochi metri dalle rive. Sull’isola di Wight sono attesi centinaia di spettatori per ammirare le evoluzioni dei catamarani e lo spettacolo di oltre un migliaio vele, offerto dalla Cowes Week.
Alberto Barovier, skipper del Niceforyou Sailing Team ha raccontato: “Ci siamo allenati per due giorni nelle acque del Solent. Lo scorso anno qui a Cowes le condizioni sono state davvero proibitive con venti che hanno soffiato fino a 25 nodi. Se la situazione dovesse ripetersi ci troveremo probabilmente di fronte alla tappa più difficile dall’inizio della stagione. L’ingresso di un nuovo team, inoltre, farà sembrare il campo di regata sicuramente più piccolo: partenze e giri di boa saranno ancora più estremi!”
Alberto Barovier, skipper del Niceforyou Sailing Team ha raccontato: “Ci siamo allenati per due giorni nelle acque del Solent. Lo scorso anno qui a Cowes le condizioni sono state davvero proibitive con venti che hanno soffiato fino a 25 nodi. Se la situazione dovesse ripetersi ci troveremo probabilmente di fronte alla tappa più difficile dall’inizio della stagione. L’ingresso di un nuovo team, inoltre, farà sembrare il campo di regata sicuramente più piccolo: partenze e giri di boa saranno ancora più estremi!”