In occasione della premiazione del Velista dell’Anno, vinta da Giulia Conti e Francesca Clapcich, a margine della conferenza stampa tenuta dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò, dal Presidente dell’ISAF e della FIV, Carlo Croce e dal Presidente del Comitato Organizzatore di Roma2024, Luca Cordero di Montezemolo, SailBiz ha chiesto a quest’ultimo qualcosa di più sul supporto economico alla candidatura olimpica. Infatti a 33 anni dall’avventura di Azzurra, guidata proprio da Montezemolo che fu possibile grazie ad un pool di aziende che rappresentavano il meglio dell’Italia imprenditoriale, abbiamo chiesto se è possibile ipotizzare anche oggi un pool di aziende per sostenere la candidatura di Roma. Il presidente ha dichiarato che proprio come in quella edizione anche per l’avventura olimpica ci sarà un pool di aziende private che sosterrano il budget che il Governo ha stanziato per conquistare l’Olimpo nel 2017. Infatti il CIO a settembre 2017 svelerà quale città tra Los Angeles, Parigi e Roma potrà ospitare nel 2024 le Olimpiadi. Capo cordata del pool di aziende ovviamente c’è Alitalia, di cui Montezemolo è anche presidente, a seguire Enel, Eni, sta per entrare Technogym che si affiancheranno ad aziende finanziare come Unipol e BNL per garantire capitale privato ed avere una squadra pronta a sostenere il vero Made in Italy nell’avventura. Ma il contributo, prosegue Montezemolo, non sarà solo di risorse economiche ma anche umane; se si chiede ad un professionista di entrare nel team di Roma2024 difficilmente verrebbe sapendo che la sfida potrebbe concludersi a settembre 2017, mentre da distaccato dalla propria azienda più volentieri si verrebbe a dare un contributo. Il presidente ha anche aggiunto che già da oggi, volando con la nuova Alitalia è possibile sentire le hostess che annunciano che il vettore aereo è partner di Roma2024. A quanto risulta a SailBiz aziende del calibro di Eni hanno previsto un budget di 2M€ per un ammontare complessivo di circa 5M€ che il consorzio metterà a disposizione fino al 2017. Di seguito la video intervista di SailBiz